Piccolo Corso Biblico

VANGELI

"erediterai la VITA eterna "
Cosa guadagna   l'uomo nel farsi discepolo di Gesù  , seguirLO? Mc 10, 17 Mentre andava per la strada, uno ( εἷς ) uno -quando non c'è il nome proprio nei vangeli sivuole indicare che il lettore può identificarsi lui .
In Mt 19, 16) //( Lc 18,18 :   è un arcon: un notabile come un capo di   sinagoga,
gli corse incontro gli corse incontro - cercava Gesù come fosse l' ultima speranza per soddisfare le sue ansie religiose
Mc e Lc: e, gettandosi in ginocchio davanti a lui gli domandò: "Maestro buono"  non lo chiama Maestro ma lo definisce ( ἀγαθός- agatos) buono di natura : eccezionale, insigneche cosa devo FARE Il contesto (giudaico) suggerisce che il tale stia chiedendo a Gesù " quale procedura religiosa" deve fare , quale osservanza religiosa (precetti, riti, etc.) sia necessaria
per avere in eredità la VITA eterna?"- per avere gratis : l'eredità infatti non si compra nè si merita con le opere religiose (quindi nella versione di Mc la domanda può essere intesa come una provocazione. Lc18 e Matteo19 : gli domandò: "Maestro, che cosa devo fare di buono per avere la VITA eterna?" ) .

Un giudeo di quel tempo agognava ad una bella vita in Palestina, eterna : questa era l'aspettativa giudaica del Regno di Dio . Tutti e tre i vangeli riportano che l’uomo era ricco
-
il Vangelo di Luca riporta che era un notabile (quindi non un giovane ma sempre un benestante )
- il Vangelo di Marco non dice nulla in proposito
- il Vangelo di Matteo riporta che era giovane, e stando alla mentalità giudaica significa che non aveva ancora raggiunto la maturità religiosa ed era ancora "in ricerca"

Nessuno dei tre vangeli gli dà un nome e ciò significa che può essere chiunque : chiunque voglia incontrare Gesù
18Gesù gli disse: "Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Gesù risponde rimandandolo a Dio, il "Buono", quello vero , l'unico
  - stessa risposta in  Lc 18,19  e /Mt 19,17 Gli rispose: "Perché mi interroghi su ciò che è buono? Buono è uno solo.
Mc 10,19b Tu conosci i comandamenti ( le 10 parole di Dio) :
Non uccidere,
non commettere adulterio,
non rubare,
non testimoniare il falso, non frodare,
onora tuo padre e tua madre».
Gesù cita i comandamenti di DIO nelle relazioni con gli altri   evitando di citare i comandamenti teologici dei giudei , quelli propri del popolo eletto che riguardavano il culto, così che la citazione è valida per tutta l'umanità, anche per quella pagana. ( i comandamenti citati riguardano  lla Regola d'oro che è la legge morale universale o Legge Morale Naturale  
Mc 10,20Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». La risposta di Gesù non lo soddisfa. Nel confronto con la Legge l'interlocutore si " vede" come un giudeo osservante " fin dalla giovinezza" quindi - secondo la mentalità giudaica " meritevole di ereditare" la vita definitiva nel Regno di Dio atteso, in questo mondo, in Palestina
Mc 10,21 Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo Amò ἠγάπησεν = lo amò :  è un parallelismo sintetico : non è lo sguardo di Gesù a trasmettere l'Amore ma è ciò che Gesù propone , è ciò che offre al giovane. La frase va letta insieme alla seguente :
e gli disse: « Ἕν" , Uno  ti manca Ciò che l'interlocutore sente ancora come carenza, mancanza, secondo Gesù è l' "UNO" . Cos'è questo UNO?
L'UNO che manca La condizione dell'Adamo decaduto è quella dell' uomo separato da DIO , privo di VITA immortale.

Nell'EDEN in ADAMO ed EVA materia e Spirito sono UNO : è l' ESSERE UMANO SPIRITUALE e immortale che si nutre dei frutti dell'albero della VITA ( eterna).

Dopo la CADUTA i progenitori vengono cacciati dall'EDEN e non hanno più accesso all'albero della VITA :  in loro materia e SPIRITO  sono separati da un abisso
abisso

La SALVEZZA : Dai due separati, i due uniti, l' UNO  

Il primo "UNO" è Gesù : l'uomoDIO . Lui donerà lo Spirito, la VITA eterna, ai discepoli  ed essi rinasceranno UOMINI SPIRITUALI , materiaSPIRITO, UNO: il   Regno di Dio
A chi crede in Lui, ( la FEDE in Gesù si manifesta come sequela per l'evangelizzazione del mondo) Gesù dona lo Spirito il quale alla umanità ( mortale) dà VITA immortale : Umanità e Spirito uniti e sono  l'UNO che  manca , il 4° grado dell'essere che COMPIE l'uomo facendolo UOMO che supera la morte , lo SALVA
Gesù fa rinascere dallo Spirito il discepolo credente come "UNO", l' UOMO NUOVO , immortale. E' l' ''UOMO SPIRITUALE"   nel quale la "materiaSPIRITO" , il 4° grado dell'essere , quello UMANO, è COMPIUTO PERFETTO,e DEFINITIVO
Mc 10,31 Tuttavia, nel Regno di Dio, l'UMANITA' NUOVA  molti di quelli che ora sono primi i primi chiamati ad entrarvi , i giudei che hanno ricevuto la Legge divina  alla fine diventeranno ultimi ; e molti di quelli che ora sono ultimigli ultimi chiamati, i pagani ed i giudei che non conoscono la Legge  come i pastori e tutti gli analfabeti, i pubblicani e le prostitute che rifiutano la Legge saranno primi   ad entarvi

Seguire Gesù significa rinunciare a questo mondo ( religione compresa) ed entrare in un "altro mondo", il Mondo Nuovo del Regno di Dio ... UNO con lo Spirito SANTO ... per evangelizzare il mondo, SALVARLO 1 Giovanni 2, 15 Non amate il mondo, né le cose del mondo! Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui; La " mondanità " è incompatibile con l'UNO, l'unione a DIO.
 " Questo mondo" è il mondo antico dominato dalla morte , mondo che non sarà più, mentre  il "mondo nuovo"  che è già venuto nella storia , è il mondo dominato dalla VITA immortale, il Regno di Dio che è eterno. L' "entrata" nel Regno della VITA // Regno di Dio non è automatica per nessuno, neppure per Israele , l'eletto , ma non è mai impossibile : è Dio che - quando trova la FEDE in Gesù- la rende possibile  I ricchi erano naturalmente quelli che sentivano l'appello di Gesù come un colpo mortale a tutte le loro attese  di felicità in questo mondo ma Gesù li incoraggia a decidersi per il Regno
Mc 10,27 «Ciò che è impossibile agli uomini [ entrare da ricchi nel Regno di Dio ] , è possibile a Dio». Non c'è una procedura religiosa, una osservanza da compiere per  ereditare la  VITA immortale una volta per tutte  : ciò è possibile per tutti gli esseri umani è credere in Lui nelle Sue PAROLE, e seguirLo NASCERE DALL'ALTO

Leggi : il Progetto di Dio , l'UOMO COMPIUTO e DEFINITIVO

Nel dialogo di Gesù con Nicodemo l'evangelista Giovanni illumina il mistero della salvezza : Gesù è l' uomo che è stato ucciso dai romani ma è passato dalla morte "sorgendo" come uomo definitivo. Si è rivelato Figlio di Dio , l' uomoDIO ( che ha la condizione divina) che muore e sorge da morte come UOMO DEFINITIVO , COMPIUTO e d ETERNO.

E' l'UOMO che ricapitolata in sè tutta la creazione, visibile ed invisibile, risorta con Lui nel dominio della VITA eterna : Gesù è -in se stesso- il COMPIMENTO ( // la perfezione, la salvezza ) DELLA CREAZIONE TUTTA
TILC Gv 8,12 Gesù disse: «Io sono la LUCE del mondo; chi segue me non camminerà nelle tenebre, ma avrà la LUCE che dà VITA »Ogni uomo credente in Lui - secondo la Sua promessa- avrà la LUCE che dà VITA , cioè  diventerà  un UOMO che possiede la VITA che supera la morte.
Nicodemo Gv 3,1 Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodèmo, uno dei capi dei Giudei. 2Costui andò da Gesù, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi, se Dio non è con lui». 3Gli rispose Gesù:
«In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall'Alto  , non può vedere il Regno di Dio ». Nicodemo è un fariseo il cui programma di vita è quello religioso: prepararsi al Regno di Dio che sarebbe venuto in Palestina cercando di meritarlo attraverso l'osservanza rigorosa della Legge mosaica e della Tradizione.

Secondo la telogia farisaica il Regno di Dio si sarebbe stabilito quando tutti i giudei avrebbero minuziosamente osservato la Legge stabilita dalla Tradizione religiosa La Promessa dei profeti L'uomo sentiva la Legge Mosaica come qualcosa di estraneo al proprio essere e questa era -secondo i profeti- la ragione della continua rottura dell'alleanza da parte di Israele nella storia.

I profeti Geremia ed Ezechiele avevano visto la necessità di un intervento divino che  rendesse interiore , strutturale all'uomo, l' adesione alla Legge divina  In questo modo Dio e il popolo avrebbero lo stesso sentire ed agire ( cuore/sentire , spirito/agire ) e questa era la condizione necessaria perchè l'uomo giungesse al compimento definitivo del suo essere "giusto" e il Regno di Dio in Palestina sarebbe stato definitivo
I profeti avevano annuciato una nuova alleanza in cui Dio avrebbe messo nella coscienza umana ( cuore ) la sua Legge trasformando la loro disposizione interiore ( spirito ) e orientandola verso il suo Progetto di salvezza della creazione e della storia.
Ger 31,31Ecco, verranno giorni - oracolo del Signore -, nei quali con la casa d' Israele e con la casa di Giuda concluderò un'alleanza nuova 32Non sarà come l'alleanza che ho concluso con i loro padri, quando li presi per mano per farli uscire dalla terra d'Egitto, alleanza che essi hanno infranto, benché io fossi loro Signore. Oracolo del Signore. 33Questa sarà l'alleanza che concluderò con la casa d' dopo quei giorni - oracolo del Signore : porrò la mia legge dentro di loro , la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. Si sarebbe realizzata la comunione di Spirito tra Dio e il suo popolo. L'appello profetico per il popolo era :

Ez 18,31 Liberatevi da tutte le iniquità commesse e formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo


e la promessa divina :

Ez 36,26 // Ez 11,19 Darò loro un cuore nuovo [ leb= atteggiamento di timore/rispetto per le realtà divine ] , uno spirito nuovo [ principio interiore di azione ] metterò dentro di loro. Toglierò dal loro petto il cuore di pietra , darò loro un cuore di carne,... Ez 36,27 Porrò il mio Spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo le mie leggi e  vi farò osservare e mettere in pratica le mie norme. I giudei pensavano alla legge mosaica : Dio avrebbe portato l'uomo ad essere giusto // perfetto osservante della Legge religiosa perchè mosso dallo Spirito della Legge stessa : Dio avrebbe infuso il suo Spirito nell'uomo e l'uomo avrebbero avuto lo stesso Spirito di Dio perciò avrebbe agito mosso dalla stessa volontà di Dio. Gesù  invece non rispettava alla lettera la tradizione giudaica ( che cercava di declinare la Legge dando precetti per ogni situazione della vita  ) :

Mt 15,1 In quel tempo alcuni farisei e alcuni scribi, venuti da Gerusalemme, si avvicinarono a Gesù e gli dissero: 2«Perché i tuoi discepoli trasgrediscono e Gesù spiegava perchè :

3Ed egli rispose loro:
«E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra tradizione  ? La Legge che DIO avrebbe messo nel cuore dell'uomo non sarebbe stata quella dei precetti giudaici ma " il" comandamento" di DIO . Qual era " il " comandamento di DIO?

Mt 22, 34Allora i farisei, avendo udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme 35e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: 36"Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?". 37Gli rispose: "Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente". 38Questo è il grande e primo comandamento. 39Il secondo poi è simile a quello: Amerai il tuo prossimo come te stesso. 40Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti".

"Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente" è " il" comandamento di DIO . Con la Nuova Alleanza l'uomo sarebbe diventato capace di amare DIO con tutto se stesso  ed amare gli altri come se stesso : la Nuova Alleanza che DIO voleva stabilire con l'umanità era una relazione di reciproco AMORE.
Ma come poteva l'essere umano (l'infinitamente piccolo, fragile e finito) AMARE DIO ( infinitamente grande , infinito)? Questo sarebbe stato possibile solo se DIO avesse infuso in lui un AMORE infinitamente grande , il SUO stesso AMORE  : Ez 36,27 Porrò il mio Spirito dentro di voi 
Il compimento della promessa :
la "comunione di Spirito" tra Dio e il suo popolo, l'UNO.
Nicodemo si rivolge a Gesù chiamandolo " maestro" ( rabbino) e disponendosi a discutere con Lui della Legge (interpretata dalla Tradizione) perchè questo facevano i rabbini.

Nicodemo pensava al Regno di Dio come un  Regno definitivo in Palestina centrato sull'osservanza perfetta della della Legge Mosaica  declinata dalla Tradizione rabbinica, un regno terrestre di Dio dove Israele avrebbe fatto la bella vita " banchettando" a spese degli altri popoli : Dio avrebbe " abitato" il Tempio di Gerusalemme per sempre garantendo loro la sottomissione definitiva dei " nemici" cioè tutto il resto dell'umanità.



Gesù gli annuncia un cambiamento radicale

Il Regno di Dio definitivo si stava costituendo in Israele sulla base di una azione creativa di Dio :  una Nuova Creazione  ( nascere dall'Alto, dal Creatore) che sarebbe avvenuta nell'uomo  .

Dio avrebbe mantenuto la promessa annunciata dai profeti infondendogli il suo Spirito e questa  sarebbe stata la "nuova nascita dall'alto" (  da Dio) di un UOMO NUOVO  capace di relazionarsi a DIO con il SUO stesso AMORE

L' infusione nell'uomo , da parte di Dio , di un Nuovo  Principio Vitale  , il SUO stesso Spirito , la Sua VITA ( gr. zoe) , il SUO AMORE lo avrebbe fatto UOMO NUOVO, SPIRITUALE ( nato dallo Spirito Santo) e immortale : gli avrebbe dato la capacità di superare la morte ( cosa impossibile da ottenere con l' osservanza della Legge religiosa : Giovanni 6, 63 È lo Spirito che dà la VITA, la carne non giova a nulla )

Secondo Gesù l'accoglienza dello Spirito da parte dell'uomo implicava una rottura con il passato , con la religione e la tradizione giudaica , un cambiamento di mentalità ( conversione)
Questo doveva credere cioè accettare Nicodemo. Gv 5,39 Voi  ( scribi) scrutate le Scritture, pensando di avere in esse la VITA eterna (ma non le capite ) : sono proprio esse che danno testimonianza di me

Non era la bibbia ebraica ( la legge e i profeti ) ad essere inutile per entrare nel Regno bensì le dottrine errate degli scribi - i rabbini - che impedivano di comprendere il Progetto salvifico di Dio I dotti nelle scritture come Nicodemo non potevano nè vedere il Regno di Dio nè tantomeno entrarvi: scrutavano l'AT ma non ne capivano la profezia che rimandava alla azione di Gesù
Ezechiele 36, 26 vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. 27Porrò il mio Spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo le mie leggi e vi farò osservare e mettere in pratica le mie norme. Il Regno era loro nascosto dal velo delle loro  dottrine in cui ponevano la loro FEDE 


Conoscere Dio Mt 11,25 ti rendo grazie Padre perchè hai  nascosto queste cose  ai sapienti e ai dotti [ come Nicodemo ] e le hai   rivelate   ai piccoli  ( i discepoli che Lo seguivano). Dio ha nascosto il Regno ai sapienti e dotti giudei e le ha rivelati ai piccoli, i discepoli di Gesù, che sono non-dotti nella religione ma - per VIA della loro FEDE in Gesù e della sequela a Lui - dotti nella conoscenza di Dio Mt 11, 26 Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. 27Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. Nessuno può conoscere Dio ( // la Sua volontà, il Suo progetto, il senso della Creazione-Storia) neppure attraverso la Bibbia ma solo attraverso il Figlio che lo rivela in pienezza  a chiunque si fa Suo discepolo // e Lo segue ( cioè ascolta, comprende e FA secondo le Sue Parole ) La conoscenza di Dio attraverso la Legge Mosaica non è -secondo Gesù- l' autentica conoscenza : la conoscenza vera è quella che si ha sperimentando l' Amore di Dio  cioè la VITA che Lui dona a chi Lo segue come discepolo. Il giudeo cercava di meritarsi il premio di far parte del suo Regno con una vita fatta di osservanza dei comandamenti e precetti religiosi ; il tutto " con l'aiuto di Dio" come dicono tutti gli uomini religiosi (nella religione  Dio è visto come un aiuto soprannaturale all'uomo ma distinto , esterno a lui ).

Nicodemo vedeva Gesù come un aiuto ( esterno a lui) importante per il suo percorso religioso, un profeta e un Rabbino colto, un maestro del giudaismo ricco di sapienza che poteva migliorare la sua performance di giudeo dotto ed osservante .

Non riusciva a concepire Gesù come l' inviato di Dio che infonde lo Spirito , la Potenza della VITA divina nell'uomo credente, come annunciavano i profeti della Nuova Alleanza ( Ger ed Ez). E gratuitamente!
Il giogo della Legge giudaica I giudei erano oppressi dagli insegnamenti dei rabbini i quali li caricavano di comandamenti , precetti , pratiche e regole religiose, un giogo pesante come quello che è messo ai buoi con il risultato di una vita religiosa pesante e oppressiva che incuteva paura e una ossessione morale triste, senza gioia : Gesù si annuncia come il "riposo che ristora la vita "

Mt 11,29 Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita . 30 Il mio giogo infatti è dolce // e il mio peso leggero ».
Invita a rompere con i maestri ( scribi e // dottori della Legge , il Magistero giudaico) cioè a rompere con la FEDE nella religione di Dio e le sue dottrine per passare alla FEDE in Lui nelle Sue Parole e prendere su di sè il giogo del Suo "precetto" : evangelizzare il mondo ( Mt 24)Mt 23,16«Guai a voi, guide cieche!
Mt23,25 «Guai a voi, ipocriti, maestri della Legge e farisei! ...23 figli di chi uccise i profeti
Mt23, 33 Serpenti, razza di vipere, come potrete sfuggire alla condanna della Geènna?


Le guide religiose trasmettevano il loro spirito  religioso incamminado loro stessi e chi li ascoltava sulla via della morte , il fallimento dell'essere. La FEDE nelle  Parole ( promesse) di Gesù invece permette di ricevere l'infusione dello Spirito e la " nascita dall'alto" per una VITA definitiva .

Gesù non carica i discepoli di precetti religiosi ma fa loro sperimentare -nella sua comunità - Dio come Padre che Ama tutti di un AMORE incondizionato e mai sperimentato prima : non dà nessun comandamento esterno perchè è la VITA immortale , l'AMORE infinito, divino, è in loro  e diventa vita attiva di evangelizzazione del mondo

Gesù ha AMATO i suoi discepoli EVANGELIZZANDOLI , ha annunciato e dato loro il Regno di Dio: si è manifestato così nella storia come "AMORE di DIO per l'umanità",  "grazia su grazia" ( Gv 1) : la grazia della  evangelizzazione o " Carità "
Giovanni 13, 34 Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi,  ,35 «Da questo riconosceranno tutti che siete miei discepoli, se vi AMERETE gli uni gli altri ». I discepoli hanno "ricevuto" e conosciuto l' AMORE, // la Carità -   grazia su grazia - da Gesù ( Gv 1) così come i bambini ricevono e conoscono l'amore dai genitori . 

Essi hanno accolto le Sue  grazie e sono  nati di nuovo come UOMINI e DONNE immortali e Lo hanno  seguito nella Sua Opera come Suo Corpo ( umanoDIVINO) nella storia , per evangelizzare il mondo.
 Amatevi gli uni gli altri - i discepoli Vivono la loro Nuova VITA come liberazione dalla morte nell'ORDINARIETA' dell'esistenza, chiedendo , accogliendo e "DANDO" continuamente lo Spirito ricevuto come "grazia su grazia" ai fratelli e al mondo , cioè EVANGELIZZANDO Annunciava il profeta Osea:

Os 6,6 poiché voglio l'Amore e non il sacrificio ( rituale), // la conoscenza di Dio ( la sequela del SUO Verbo) più degli olocausti .

Il  giogo posto da Gesù sull'UOMO NEONATO è la VITA immortale  che rende la vita attiva " leggera" e GIOIOSA : sentirsi FIGLI di Dio AMATI incondizionatamente  perchè evangelizzati, infusi di VITA immortale, ispira a condividere questa VITA con il mondo intero cioè ad evangelizzarlo
 
E chi non rinasce dallo Spirito? L'Ultimo giorno della creazione: il venerdi santo, Nicodemo come ogni giudeo crede che la creazione divina sia stata compiuta in 6 giorni e per questo ha come centro della sua vita religiosa il Sabato, il 7° giorno, il giorno del " riposo di DIO con il SUO popolo".

Il 6° giorno della creazione ( il venerdi nella nostra settimana) Dio ha creato l' uomo. Terminata l'opera creativa, è detto in Genesi, che è entrato nel suo " riposo" per viverci con il suo popolo, l' "eletto" ( Gn 1-2). Era il 7° giorno.

Il Sabato ( shabbah ) ebraico è il memoriale settimanale del 7° giorno della creazione , il "riposo di Dio con il suo popolo, l'umanità compiuta" 
Nel vangelo di Gv Gesù non festeggia nessun sabato, per lui il sabato non esiste ancora perchè il Padre non ha ancora COMPIUTO la creazione:  è ancora il 6° giorno : il giorno della creazione dell'uomo ,il venerdi non è ancora concluso , LUI è ancora "all'opera " Gv 5,17 Il Padre mio agisce ( crea) anche ora e anch'io agisco (creo) L'UOMO rinato dallo Spirito ricapitola in sè - come Gesù-tutta la creazione, visibile ed invisibile : la creazione tutta sarà compiuta solo quando sarà compiuto ( perfetto completo e definitivo ) l' UOMO , l'UNO, il Regno di DIO
Nicodemo non capisce e Gesù lo aiuta a fare un passo verso la sua proposta : nascere dall'alto ! Non c'è altra possibilità . Nicodemo riconosce che Gesù parla e agisce in nome di Dio ( sei venuto da Dio come Maestro) e Gesù lo spinge ad essere conseguente :
Gv 3,7 Non meravigliarti se ti ho detto:  dovete   ( il verbo nel NT indica che è volontà divina, che sta nel Suo Progetto)  nascere dall'alto. Dovete... indica che è parte del Progetto divino e richiama il detto :
Gv 15,5  senza di me non potete far nulla Gesù è risorto cioè è passato dalla morte come UOMO COMPIUTO perchè aveva in sè la VITA  divina   ed è diventando UOMO DEFINITIVO  : senza Gesù che fa nascere l'Uomo dallo Spirito nessun uomo per quanto religioso e meritevole può compiersi in modo perfetto e definitivo, cioè " salvarsi dalla morte.
La nuova nascita dallo Spirito porterà l'uomo credente su di un piano di esistenza nuovo : l' " UOMO pneumatico"  o SPIRITUALE ( cioè dotato di Spirito) , ovvero  "Figlio dell'UOMO " come Gesù identificava se stesso  , o" figlio di Dio" ( adottivo)  , o più semplicemente,   UOMO
Accogliendo in sè lo Spirito ( la VITA  eterna ) l'uomo diventa UOMO , ha la condizione divina e con essa ha la potenzialità di COMPIERSI ed essere UOMO DEFINITIVO , CELESTE, nella morte/risurrezione
Gv 3,4Gli disse Nicodèmo: «Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?» Nicodemo retoricamente dichiara impossibile una nuova nascita che implichi il ritornare nell'utero materno e fare un nuovo cammino della vita .

Ciò è evidente ma Nicodemo non riesce ad andare oltre ; dimostra di non essere in grado nemmeno di scorgere la possibilità di nascere come un nuovo essere che vive in virtù di  un nuovo Principio Vitale 
Gv 3,5 Rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da Acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio . 6 Quello che è nato dalla carne è carne, [e non ha capacità propria di entrare nel Regno e superare la morte] e quello che è nato dallo Spirito è Spirito. L' UOMO che ha in sè la VITA immortale è UOMO SSPIRITUALE, cioè dell' "ordine , della natura dello Spirito" che è immortale
La NUOVA NASCITA L'espressione greca nascere dall'alto è la stessa di nascere di nuovo. Perchè Gesù usa l'espressione "nascere dall'alto" ?
Nicodemo che ascolta non può comprendere : è totalmente immerso nella carne ,  nella materia, nella religione Sembra sapere cosa deve rinascere e chiede -retoricamente- "come"   ?
Gv 3,10 Gli rispose Gesù : «Tu sei maestro d' Israele non conosci queste cose? Ironìa di Gesù : Nicodemo è maestro delle Scritture quindi conosce le promesse divine ma non arriva a cogliere il tempo del loro compimento. Non ha capito le Scritture!
Gv 3,11 11In verità, in verità io ti dico: noi ( Gesù e lo Spirito) parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. Nicodemo, maestro dell'AT, non sa di cosa Gesù stia parlando , non ne ha proprio idea. Gesù sa di cosa parla,  la sua testimonianza è verace, credibile, perchè Lui ha veduto DIO ed è nato da LUI  . Gv 8,14 : «Anche se io do testimonianza di me stesso, la mia testimonianza è vera, perché so da dove sono venuto e dove vado. sono venuto dall' '"alto" e vado all' " alto" ( alto è un semitismo per "Dio") Voi invece non sapete da dove vengo o dove vado. non siete mai stati in " alto", siete solo " carne".
I giudei sanno di "venire da Abramo" ma non sanno dove vanno , Gesù invece sa che"viene dal Padre" e che va verso il Padre, come UOMO DEFINITIVO, SUO Regno Gv3,12Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? 13Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell'UOMO Solo Gesù, che è disceso dal Cielo è in grado di parlare delle cose del Cielo , di darne testimonianza attendibile

I giudei che rimangono nella sfera della carne (  la religione ) non credono alla testimonianza di Gesù perchè parla dell'ordine dello Spirito e non la comprendono . Rimangono così nel regno della non-VITA 
Solo la FEDE nelle Parole di Gesù è il PONTE che permette alla VITA eterna,   lo Spirito , di entrare nell'uomo e farne un essere NUOVO, un UOMO SPIRITUALE Gesù spiega cosa significa " nascere dall'alto"3, 14E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'UOMO, 15perché chiunque crede in lui abbia la VITA eterna. "bisogna" = sta nel Progetto di Dio.
Innalzato , dove ? At 2,33 Innalzato alla destra di DioGesù nella sua morte , risorgerà cioè sarà " innalzato", in Alto", alla destra del Padre, come suo Figlio : da lì darà la VITA eterna all'umanità credente At 2,33 e dopo aver ricevuto dal Padre lo Spirito Santo promesso, lo ha effuso, come voi stessi potete vedere e udire.
Il serpente innalzato da Mosè sul palo liberava l' uomo dal pericolo di morte imminente ; il figlio dell' UOMO ( Gesù) innalzato sulla croce morendo consegna il suo Spirito  al Padre a favore dell'umanità   At 5,31 Dio lo ha innalzato alla sua destra come capo e Salvatore , per dare la conversione e il perdono dei peccati.

Se davvero Nicodemo vuole «entrare nel regno di Dio», egli  deve accogliere con FEDE lo Spirito delle  Parole-promesse di Gesù 
Matteo 18, 3  e disse: "In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete ( lett. non nascerete di nuovo) come bambini, non entrerete nel regno dei cieli.
Il Logos creatore ( Valerio Mannucci, Giovanni il Vangelo narrante, Bologna 1993)

« Poiché due mondi si affrontano, tra i quali non c'è intesa possibile: mondo «dal basso» e mondo «dall'alto», mondo «dalla terra» e mondo «dal cielo» (3,12.31), mondo «di quaggiù» e mondo «di lassù» (8,23), mondo «dalla carne» e mondo «dallo Spirito» (3,6).

Per passare da un mondo all'altro, da «questo mondo» al «mondo di Dio» occorre che accada nell'uomo qualcosa di umanamente imprevedibile e impossibile, qualcosa che corrisponda ad  una rigenerazione che è come una creazione nuova 
Un tale miracolo può compierlo soltanto lo Spirito, lo Spirito di Dio che è il "prodigioso di Dio, ( il Suo Sacro) " comunicato all'uomo, il solo capace di versare nell'uomo il principio della VITA e dargli un'altra origine 

L' in-fusione dello Spirito nel credente ( il catecumeno) inaugura la fase finale del suo compimento come essere umano : diventa UOMO ( SPIRITUALE ) immortale.
.. La creazione, pervertita in «questo mondo», ridiventa  «il mondo» secondo il progetto di Dio e del suo Lògos creatore  (1,3) esattamente mediante la fede, che è per Giovanni una «demondanizzazione dell'uomo
Il credente è sottratto all'esistenza mondana, pur all'interno del mondo; per quanto ancora «nel mondo» (en to kósmo), non è più «dal mondo» (ek toù kósmou).  E' già passato attraverso il giudizio e già entrato nella Vita [ eterna ]  (3,18; 5,24s), lasciandosi la morte alle spalle  (8,51; ll,25ss); egli ha già la Vita (3,36; 6,47; IGv 5,12).
Di lui vale: «Le tenebre stanno diradandosi e la vera luce già risplende». Come Gesù è stato uno straniero nel mondo, così lo sono i credenti che gli appartengono. »

L'UOMO NUOVO rinato dallo Spirito
ha la "condizione divina": è immortale
1Cor 6,17 chi si unisce al Signore  forma con Lui UN solo Spirito
2Pt 1,4 Egli ci ha donato i beni grandissimi e preziosi a noi promessi, affinché per loro mezzo diventiate partecipi della NATURA DIVINA.
Lo Spirito non è un aiuto esterno di Dio conferito all'uomo che si sforza di entrare nel Regno osservando comandamenti religiosi , non è una grazia estemporanea effusa sull'uomo per rinnovarlo "spiritualmente"  ( nella sua espressione e vita religiosa) ma lasciandolo sempre carne mortale , lo Spirito è VITA eterna che fa l'UOMO NUOVO capace di COMPIERSI , di raggiungere la Pienezza, la Perfezione della sua UMANITA', liberamente e di superare la MORTE , risorgere  
Lo Spirito ispira/muove alla azione l'uomo così come ispira /muove il Padre e Gesù : in questo modo si stabilisce UNA comunione di Spirito e di attività nella storia , comunione di intenti e azione tra il Padre, Gesù e ogni UOMO che si manifesta come Carità : fare grazie su grazie ( Gv 1) : con l'evangelizzazione del mondo La carne e lo Spirito sono due principi vitali , due principi danno ciascuno la "vita" che contengono . La carne trasmette la vita ( bios) che si manifesta nella vitalità umana ( psichè ), mentre lo Spirito di Dio, (Pneuma) trasmette  la VITA ( Zoé) che è di ordine DIVINO che si manifesta storicamente in Gesù e nei discepoli come un Nuova Vitalità : la Carità  Lo Spirito è in grado di trasformare l'uomo-carne in carneSPIRITO , UOMO , e di guidarlo fino ad essere COMPIUTO ,capace di una "Umanità" perfetta nella Carità come Gesù e quindi di essere DEFINITIVO superando  la morte  . L'uomo carneSPIRITO , cioè l' "UOMO pneumatico" o UOMO SPIRITUALE , o UOMO, secondo la tradizione orientale o "corpo-anima-Spirito" secondo la tradizione latina è il NUOVO, il " mai visto" un VANGELO, una BUONA NOTIZIA , il Regno di DIO La SALVEZZA è il compimento della Creazione, visibile e invisibile , nell'UOMO NUOVO nato dall'ALTO


Nuova Individualità  e  Nuova Coscienza  dell'UOMO La comunione misteriosa tra carne e Spirito sarebbe un evento incomprensibile , se Gesù non ne avesse rivelato il significato. La Nuova nascita dall'ALTO riceve il suo significato dalla Parola di Gesù , unico testimone- in se stesso- dell'unione del divino con l'umano.
1Gv1,1 Quello che era da principio, quello che noi abbiamo udito, quello che abbiamo veduto con i nostri occhi, quello che contemplammo e che le nostre mani toccarono del Verbo della VITA - 2 la VITA infatti si manifestò, noi l'abbiamo veduta e di ciò diamo testimonianza e vi annunciamo la VITA eterna, che era presso il Padre e che si manifestò a noi  ,  3 quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunciamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. E la nostra comunione è con il Padre e con il Figlio suo, Gesù Cristo.  4Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia piena. La coscienza umana coglie i significati e li porta ad unità nell'essere : l'uomoSPIRITO ha una  Nuova Coscienza ed una  Nuova Individualità
Eb 9,14 il sangue di Cristo - il quale, mosso dallo Spirito eterno, offrì se stesso senza macchia a Dio -  purificherà la nostra coscienza dalle opere di morte, perché serviamo al Dio Vivente Il credente è colui che ha fede in Gesù : ha  ascoltato , compreso e accolto la sua Parola così da  essere consapevole di ciò che lo Spirito vuole realizzare in lui  e nel mondo e potervi collaborare liberamente 

Dimorando nella Parola, la coscienza del credente è mossa , ispirata a collaborare con Gesù per portare ogni uomo a perfezione definitiva come UOMO SPIRITUALE : è l' evangelizzazione
per chè sia evangelizzazione è necessario che
1Tm 3,9 ( i credenti) conservino il mistero della fede in una coscienza pura . Infatti 1Tm 1,5 la carità ( l'evangelizzazione) , nasce da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede sincera. At 24,16 Per questo anche io mi sforzo di conservare in ogni momento una coscienza irreprensibile davanti a Dio e davanti agli uomini.poichè
1Tm 1,19  Alcuni, avendola rinnegata, hanno fatto naufragio nella fede;Rm 14,23 chi è nel dubbio, .. non agisce secondo coscienza; tutto ciò, infatti, che non viene dalla ( nuova) coscienza , è peccato Così 1Cor 5,23 Il Dio della pace  vi santifichi interamente [ fino all' UOMO COMPIUTO simile a Gesù ], e tutta la vostra persona, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. 24 Degno di fede è colui che vi chiama: egli farà tutto questo! 
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