Piccolo Corso Biblico

LA SAPIENZA



La Sapienza divina si fa UOMO Salmi 43, 3 3 Manda la tua LUCE e la tua VERITA' ( Sapienza) : siano esse a guidarmi, mi conducano alla tua santa montagna, alla tua Dimora.
La sapienza di Israele cresce man mano che l'esperienza storica di relazione ( alleanza) con Dio si arricchisce di nuovi eventi e nuove rivelazioni. Nella Bibbia si trovano affermazioni teologiche e sapienziali diverse e a volte contradditorie: ciascuna va riferita al suo tempo , cioè alla esperienza storico-salvifica che la precede .

La sapienza del tempo di Abramo è diversa da quella del tempo di Mosè, da quella del tempo di Salomone, del tempo di Giosìa, del tempo dei Maccabei.
Questo processo di crescita della sapienza di Israele trova il suo compimento in Gesù che è la Sapienza fatta UOMO. Mt 12,42 La regina del sud si leverà a giudicare questa generazione e la condannerà, perché essa venne dall'estremità della terra per ascoltare la sapienza di Salomone; ecco, ora qui c'è più di Salomone!
Gv. 1, 9 "Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo"  .
Lc 2,52 E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini.
Mt 13,54 e venuto nella sua patria insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove mai viene a costui questa sapienza e questi miracoli?

Io come LUCE sono venuto nel mondo (Gv 12, 46).
Col 2,3 ( Cristo) nel quale sono nascosti tutti i tesori della Sapienza e della scienza.
In Gesù tutta la Sapienza biblica trova pieno compimento. Gesù è rivelazione della Sapienza di Dio. -Dei Verbum- capitolo I
2. Piacque a Dio nella sua bontà e sapienza rivelarsi in persona e manifestare il mistero della sua volontà (cfr. Ef 1,9), mediante il quale gli uomini per mezzo di Cristo, Verbo fatto carne, hanno accesso al Padre nello Spirito Santo e sono resi partecipi della divina natura (cfr. Ef 2,18; 2 Pt 1,4). Con questa Rivelazione infatti Dio invisibile (cfr. Col 1,15; 1 Tm 1,17) nel suo grande amore parla agli uomini come ad amici (cfr. Es 33,11; Gv 15,14-15) e si intrattiene con essi (cfr. Bar 3,38), per invitarli e ammetterli alla comunione [di VITA ] con sé.

Gaudium et Spes
1.19 L'aspetto più sublime della dignità dell'uomo consiste nella sua vocazione alla comunione con Dio. Fin dal suo nascere l'uomo è invitato al dialogo con Dio. 21 L'uomo infatti riceve da Dio Creatore le doti di intelligenza e di libertà ed è costituito nella società; ma soprattutto è chiamato alla comunione con Dio stesso in qualità di figlio e a partecipare alla sua stessa felicità. 18 Dio infatti ha chiamato e chiama l'uomo ad aderire a lui con tutto il suo essere, in una comunione perpetua con la incorruttibile VITA divina. Questa vittoria l'ha "conquistata" il Cristo risorgendo alla VITA, liberando l'uomo dalla morte mediante la sua morte.
Lo Spirito è Sapienza di Dio Lc 21,15 [ disse Gesù ] io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere.
1 Cor 2, 16 Ora, noi abbiamo il pensiero di Cristo.
Col 2,3 nel quale sono nascosti tutti i tesori della sapienza e // della scienza.
Col 1,28 È lui infatti che noi annunziamo, ammonendo e istruendo ogni uomo con ogni sapienza, per rendere ciascuno perfetto [ compiuto ] in Cristo.
1Cor 2,13 Di queste cose noi parliamo, non con un linguaggio suggerito dalla sapienza umana, ma insegnato dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali.

Chi non possiede lo Spirito non può comprendere le cose dello Spirito ( // la Sapienza divina) Ef 1,17 il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui. ( Gv 17,3 Questa è la VITA eterna: che conoscano te, l'unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo.   Gv 1,18 Dio nessuno l'ha mai visto: proprio il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato )
1Gv 5,20 Sappiamo anche che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato l'intelligenza per conoscere il vero Dio. E noi siamo nel vero Dio e nel Figlio suo Gesù Cristo: egli è il vero Dio e la VITA eterna. ).
La vera conoscenza di Dio è la conoscenza di Gesù e questa è la VITA eterna. La sapienza della croce 1Col 1,17 Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare il vangelo [ che suscita la fede   ] ; non però con un discorso sapiente [ da rabbino] , perché non venga resa vana la croce di Cristo. 18 La parola della croce infatti è stoltezza per quelli che vanno in perdizione, ma per quelli che si salvano, per noi, (la parola della croce) è potenza di Dio. 19 Sta scritto infatti: "Distruggerò la sapienza dei sapienti e annullerò l'intelligenza degli intelligenti".
1Cor 2,5 perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
La sapienza cristiana , la sapienza della croce, non era immediatamente deducibile dall'AT, essa è manifestazione  dello Spirito Divino, della sua Potenza.

Questa potenza - mirabilmente ed eminentemente manifestata nella incarnazione-vita-morte-resurrezione di Gesù  - fonda la fede cristiana.
1Co 3,19 perché la sapienza di questo mondo è stoltezza davanti a Dio. Sta scritto infatti: "Egli prende i sapienti per mezzo della loro astuzia."[ Gb 5,11- Colloca gli umili in alto e gli afflitti solleva a prosperità; 12 rende vani i pensieri degli scaltri e le loro mani non ne compiono i disegni; 13 coglie di sorpresa i saggi nella loro astuzia e manda in rovina il consiglio degli scaltri.]
1Cor 1,21 Poiché, infatti, nel disegno sapiente di Dio il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio di salvare i credenti con la stoltezza della predicazione

La Sapienza del Vangelo
Lc 21,15 io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere.  
Col 3,16 La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza
Col 4,6 Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito di sapienza, per sapere come rispondere a ciascuno
Giac 1,5 Se qualcuno di voi manca di sapienza, la domandi a Dio, che dona a tutti generosamente e senza rinfacciare, e gli sarà data

La Parola di Gesù  rivela la Sapienza di Dio, lo Spirito di Dio, il suo Amore per l'uomo, la Carità. E' Parola viva e creatrice perchè chi la accoglie riceve la VITA eterna  Condizione perchè lo Spirito di Sapienza e di Carità dimori nel cristiano è che egli VIVA tutte le sue opere ispirato da questo Spirito. Questo Spirito è la sua Legge.1 gv 1 Se uno dice che possiede lo Spirito e odia suo fratello è un bugiardo.
La Nuova Sapienza : la Carità Giov 13,34 Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
Giov 15,9 Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore.


Chi ascolta le mie parole, dice Gesù, le contempla, ne respira lo Spirito, fa vivere questo Spirito in lui, e agisce ispirato da Lui .. è come colui che costruisce la sua casa( l'esistenza ) sulla roccia: sarà stabile // eterna.

Il cristiano che vive e cresce in questo Spirito-Sapienza risplende come luce per tutti, // è come come sale che dà sapore cioè senso (sapienza) alla vita di tutti.

Mt 11,25 In quel tempo Gesù disse: «Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli.

I piccoli sono, nel linguaggio rabbinico, i discepoli, coloro che hanno fame della sapienza divina e con umiltà e mitezza si mettono al servizio del rabbino che gliela trasmette..

26 Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te. 27 Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare. 28 Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.

I rabbini insegnavano la sapienza divina come precetti della Legge   ; il giogo della Legge Divina era pesante perchè i rabbini moltiplicavano i precetti interpretando la Legge nella infinita casistica della vita.

Diventare discepoli significava sottomettersi ad una vita rigorosa e faticosa,"pesante". Gesù invece promette ristoro, ciè sollievo . L'opposto.

29 Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. 30 Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».

Gesù insegna la Sapienza della Legge Nuova, quella della Nuova Alleanza che Egli realizza. La Nuova Legge è la Carità, il giogo dello Spirito di Gesù, è dolce e leggero, dà sollievo e ristoro ai discepoli  affaticati e stanchi della precettistica rabbinica.
La Sapienza del cuore I cristiani giungono alla Sapienza del cuore praticando la Legge della Carità, intrepretando ogni momento e situazione della vita per mettervi la Carità. Col 2,2strettamente congiunti nell'amore, essi acquistino in tutta la sua ricchezza la piena intelligenza, e giungano a penetrare nella perfetta conoscenza del mistero di Dio, cioè Cristo, 3 nel quale sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della scienza.

top


DISCLAIMER. Si ricorda - ai sensi della Legge 7 marzo 2001, n. 62 - che questo sito non ha scopi di lucro, è di sola lettura e non è un "prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare" : gli aggiornamenti sono effettuati senza scadenze predeterminate. Non può essere in alcun modo ritenuto un periodico ai sensi delle leggi vigenti né una "pubblicazione"  strictu sensu. Alcuni testi e immagini sono reperiti dalla rete : preghiamo gli autori di comunicarci eventuali inesattezze nella citazione delle fonti o irregolarità nel loro  uso.Il contenuto del sito è sotto licenza Creative Commons Attribution 2.5 eccetto dove altrimenti dichiarato. Navigando nel sito se ne accetta la   PRIVACY POLICY