Piccolo Corso Biblico

VANGELI

IL PROGETTO DI DIO


2- ADAMO E GESU'

CUCC 280
La creazione è il fondamento di “tutti i progetti salvifici di Dio”, “l'inizio della storia della salvezza”, che culmina in Cristo [Congregazione per il Clero, Direttorio catechistico generale, 51] . Inversamente, il Mistero di Cristo è la luce decisiva sul mistero della creazione: rivela il fine in vista del quale, “in principio, Dio creò il cielo e la terra” ( Gen 1,1 ):   dalle origini, Dio pensava alla gloria della Nuova Creazione ... in Cristo  [Cf Rm 8,18-23 ].
NOTE -(*1) - CATECHISMO UNIVERSALE DELLA CHIESA CATTOLICA ( CUCC )
IntroduzioneIl " gran giorno di Jhwh", compimento del mondo,  è il "giorno di Gesù" AT : “Giorno del Signore” è un’espressione tipica della letteratura profetica : (yôm Yhwh) è attestata solo nella letteratura profetica. " Giorno" in generale è il momento in cui si colloca questo o quell’evento. Altri termini, anche senza la presenza del nome di Dio, uniti a “giorno”, lo caratterizzano come un giorno di giudizio nel suo aspetto negativo: giorno di ira, vendetta, tribolazione; di oscurità, nubi, tempe‐ sta; di battaglia, sterminio, rovina, sconvolgimento; di sventura, corruzione, indigenza,etc.

In un tempo in cui Israele vive nella sufficienza religiosa  - le regole del culto sono osservate alla perfezione e i santuari sono gremiti di pellegrini - si crede di essere in buoni rapporti con Dio, tanto da desiderarne il “giorno”, cioè la sua venuta, come un evento positivo. Il profeta Amos  vede che il benessere economico , la stabilità politica, il lusso , etc erano costuiti sull' abuso di potere a spese dei poveri, aggravando l’ingiustizia sociale e così profetizza: «Guai a voi che bramate il giorno del Signore! Che mai gioverà a voi il giorno del Signore? Esso tenebra sarà, e non luce» (5,18). Il profeta non nega l’intervento del Signore nel suo “giorno”, ma esclude che porti salvezza : «Preparati a incontrare il tuo Dio, Israele» (4,12)

Così Isaia (2,6‐22): il giorno del Signore sarà un giorno di giudizio e di punizione del popolo orgoglioso: «Poiché il Signore degli eserciti ha un giorno contro tutto ciò che è altero e superbo, contro tutto ciò che è elevato per umiliarlo» (2,12). Con Sofonia il dies irae è ormai formula stereotipa: si tratta del giorno del giudizio cosmico, in cui la collera del Signore colpisce in modo cruento gli abitanti di Gerusalemme e tutti gli uomini perché hanno peccato contro di lui (1,2‐3.17‐18). Gioele : nel giorno della punizione delle nazioni è annunciata per Israele la riconciliazione con il Signore e l’inizio di un’era paradisiaca (4,16b‐21) . Zc 14 descrive l’adunata di tutte le genti alle porte di Gerusalemme per la battaglia escatologica. In un primo tempo «la città sarà presa, gli edifici saranno saccheggiati, le donne violentate. La metà dei cittadini andrà in esilio» (14,2). Appena però «il Signore uscirà a combattere contro quelle genti» (14,3), la sorte della battaglia muterà in favore del popolo di Dio. Allora saranno i popoli ad essere puniti. Ma neanche per loro sarà la fine, perché Gerusalemme diventerà il centro religioso di tutte le genti (14,6).

Chiusura della profezia AT : Ml 3,23 annuncia il messaggero Elia e la venuta del Signore con il giorno del Signore: «Ecco, io vi invio Elia il profeta, prima che venga il giorno del Signore, grande e spaventoso». La venuta del Signore in mezzo al suo popolo è per un giudizio definitivo, che avrà dunque un effetto del tutto differenziato per giusti ed empi. La purificazione sarà cruenta, perché la venuta del Signore, venendo al termine di una serie di inviti al ravvedimento, sarà quella definitiva.  La purificazione compiuta in quel giorno dal Signore giudice è comunque in vista della conversione : l’annuncio del giorno del Signore acquista il valore di appello estremo.

Il NT conosce le formule “giorno di Dio” (hēmera theou) e “giorno del Signore” (hēmera kyriou) cui aggiunge come rilevante novità “giorno del Cristo” (hēmera Christou). Con altre formule dà espressione al contenuto del "giorno del Signore" quale giorno del giudizio (hēmera kriseōs) e giorno ultimo (hēmera eschatē). L’autore di Ap, infine, ambienta le sue visioni nel “giorno dominicale” (hē kyriakē hēmera).

– Convinti che «il tempo è compiuto» (Mc 1,15) e che si è ora nella pienezza del tempo (Gal 4,4), gli autori del NT trasformano non poco sia le formule sia i contenuti del giorno del Signore

a) Anzitutto affermano che i testi profetici si sono compiuti quando, in qualità di Figlio, Gesù ha parlato portando a pienezza le parole dei profeti (Eb 1,2); poi alla sua morte, che è descritta con i tratti del giorno del Signore dell’AT (cfr. Mt 27,45 par. con Am 5,18‐20 e 8,9); e, infine, all’effusione dello Spirito nella Pentecoste (cfr. At 2,17 con Gl 3,1).

b) In secondo luogo la formula veterotestamentaria giorno del Signore/Yhwh non scompare (At 2,20; 1 Ts 5,2; 2 Pt 3,10), ma è sempre più sostituita dalla formula giorno del Signore/Gesù. La prima forma è rimasta per indicare il giorno del giudizio quale giorno minaccioso e giorno di rischio (Mt 10,15; 11,22.24; Gc 5,3; 2 Pt 3,7). La seconda forma indica invece il giorno della manifestazione gloriosa del Cristo alla fine dei tempi, che sarà soprattutto giorno di liberazione (Lc 21,28), di salvezza (Lc 17,24; Gv 8,56; Mc 13,24‐27) e di risurrezione (Gv 6,40.44.54; 11,24).

" Alla fine dei tempi?" ... se il tempo è compiuto il giorno di Gesù è quello della risurrezione ; infatti :   Con l’espressione “giorno dominicale” (hē kyriakē hēmera), l’Apocalisse introduce una scadenza del tutto nuova: il veggente di Patmos dice di aver avuto le sue visioni (Ap 1,9‐10 e 4,1ss) nel «giorno del Kyrios», che difficilmente può significare il giorno del giudizio ; significa invece o il giorno di Pasqua o, ancora più probabilmente, il giorno della domenica e della liturgia settimanale delle Chiese d’Asia (cfr. i sette candelabri, ovvia‐ mente ardenti, che simboleggiano le Chiese).

c) Un’ultima importante diversa sottolineatura  : tutta la vita deve essere protesa all’incontro con il Signore nel suo giorno, al quale si deve giungere integri e irreprensibili (Fil 1,10; 1 Cor 1,8; 5,5). Per essere in quel giorno tra i salvati ( cioè UOMINI e DONNE COMPIUTI n.d.r.), bisogna vivere invocando il 6 suo nome (At 2,20‐21), correre bene la propria corsa (Fil 2,6), attendendo e affrettando quel giorno (2 Pt 3,12).

[  GIUSEPPE DE CARLO in R. Penna ‐ G. Perego ‐ G. Ravasi (a cura di), Temi teologici della Bibbia (Dizionari San Paolo), Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo 2010, 576‐581]
Il " gran giorno di Jhwh" , del compimento del mondo è il " giorno di Gesù" in cui Lui dona la Sua VITA a chiunque Lo accoglie nella FEDE :

Luca 23, 43 "In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso"
.

Il Germoglio di Davide promesso dai profeti è quel Gesù di Nazareth che Luca nella sua ricerca genealogica scopre essere ...

Lc 3, 38figlio di Enos, figlio di Set, figlio di Adamo, figlio di Dio
.
figlio di Adamo, figlio di Dio, cioè Figlio dell' UOMO, cioè uomoDIO. Infatti la Sua nascita era stata così annunciata:

Lc 1, 35  colui che  nascerà santo  e sarà chiamato  Figlio di Dio  .
Gesù nasce  da una DONNA, è uomo ed ha come Padre DIO , è Figlio di Dio  : è  uomoDIO : l'uomo che ha VITA cioè immortalità per nascita, per natura.

Gesù è l'UOMO ( ha la VITA immortale che è di natura divina)  ma non è creato : è generato da Dio in una DONNA ebrea.

Egli rivela il compimento del Progetto creativo di Dio   che Adamo aveva fallito : la salvezza definitiva del Regno umano dalla morte attraverso l'unione ( le nozze) alla VITA divina.

L'umanità è fatta di uomini creati , con un'anima che che li orienta a LUI ( // alla SUA Sapienza) e guardando a Gesù si può comprendere che da questa umanità DIO vuol creare una UMANITA' NUOVA unendo l'umano e il divino, come in Gesù, l' uomoDIO.
Gesù " Figlio dell' UOMO"Gesù nei vangeli si identifica come Figlio dell'UOMO ma non è il "figlio d'uomo" del Libro AT Daniele , un uomo terrestre che è asceso al cielo ed è stato ammesso alla dimensione ( corte) divina :  Dn 7, 13Guardando ancora nelle visioni notturne, ecco venire con le nubi del cielo uno simile a un figlio d'uomo ; giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui. 14Gli furono dati potere, gloria e regno; tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano: il suo potere è un potere eterno, che non finirà mai, e il suo regno non sarà mai distrutto...
Lui viene dal " Cielo" ( da Dio)  e discende nella carne ( l'umano) : è uomoDio. L'unico  e generato dallo Spirito.

Si identifica come " il Figlio dell'UOMO" che non è un uomo come Adamo bensì un uomoDIO .

L' umanità di Maria è stata sposata da Dio : LUI  vi ha immesso il Suo SEME di VITA "incorruttibile" ed è germogliato l'UOMO incorruttibile, immortale, il BAMBINO di Dio.

Gesù nasce " santo" (santo per natura e per eccellenza era considerato solo Dio ), non un semplice uomo ( in ebraico " figlio d'uomo" cf. . Ez 2,1ss , etc. " poiché un figlio d 'uomo non è immortale - Sir 17,30 ) , ma  immortale per natura. 
L'UOMO Gesù è il" germoglio" promesso cui Dio dà il potere , "un potere eterno, che non finirà mai, e il suo regno non sarà mai distrutto". 1 Corinzi 15, 47 47Il primo uomo, Adamo, è stato tratto dalla polvere della terra, il secondo, Cristo, viene dal cielo.
Gv 3,31 ( disse Gesù : ) "Chi viene dall'alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti."
Gv 6,42 E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: «Sono disceso dal Cielo?».
Mt 3,17 Ed ecco una voce dal Cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento».

L' UOMO ,  NUOVA CREAZIONE CHE HA VITA IMMORTALE
E' IL PROGETTO DI DIO RIVELATO
IL REGNO DI DIO


Per comprendere il PROGETTO di DIO annunciato dalle scritture cristiane è necessario familiarizzare con il linguaggio evangelico e comprenderne alcune parole chiave

Secondo la rivelazione storica del Dio di Israele -  e Gesù ne è la pienezza : Dio nessuno lo ha mai visto, Lui ( Gesù) lo ha rivelato Gv1,18)  - tutte le cose visibili e invisibil sono state CREATE per mezzo della Sua Parola , il  suo VERBO.

Gv 1,3 Per mezzo di lui Dio ha creato ogni cosa. Senza di lui non ha creato nulla.

La Parola CREATRICE, il VERBO di Dio  è una Persona :
TILC- Gv1,1 « .. Colui che è «la Parola»

In un determinato tempo della storia  questa Persona divina si è " incarnata" e manifestata in Israele, a Nazareth. Lo attestano le comunità dei suoi discepoli e inviati (apostoli) .

TILC Gv1,14 Colui che è «la Parola» è diventato un UOMO ed è vissuto in mezzo a noi uomini. Noi abbiamo contemplato il suo splendore divino. È lo splendore del Figlio unico di Dio Padre, pieno di grazia e di verità! 
1Gv 1,1 Quello che era da principio , quello che noi abbiamo udito, quello che abbiamo veduto con i nostri occhi, quello che contemplammo e che le nostre mani toccarono del Verbo della VITA - 2 la VITA infatti si manifestò, noi l'abbiamo veduta e di ciò diamo testimonianza e // vi annunciamo la VITA eterna, che era presso il Padre e che si manifestò a noi -, 3quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunciamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. E la nostra comunione è con il Padre e con il Figlio suo, Gesù Cristo. 4Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia piena.


Sarebbe necessario nelle scritture cristiane scrivere minuscolo i termini vita-bios e corsivo vita-psichè e maiuscolo  VITA-zoe , allo stesso modo andrebbe scritto maiuscolo il termine UOMO sia nell'espressione Figlio dell'UOMO sia quando si tratta di un uomo che ha ricevuto lo Spirito, la VITA di Gesù La Parola Divina che era da principio ( della creazione ) ha creato "tutto" e si è rivelata nella storia come UOMO , Gesù,  Figlio unico di Dio nato da una DONNA , Maria di Nazareth.

Lui è Dio ed è uomo : uomoDio , qualcosa di " mai visto nè udito" , fino a quel tempo.

l'UOMO è una Nuova Creazione , primizia di una UMANITA' NUOVA che ha VITA immortale , compimento della Creazione.
La natura umanodivina di Gesù lo fa un Essere Nuovo: un UOMO che ha VITA divina ( Zoe , la VITA senza età ) ; è immortale come Dio suo Padre.

3 Parole chiave :
1 - VITA ( greco ζωὴ = Zoe ; VITA divina  o VITA senza età ( aionion) o VITA eterna o VITA che supera la morte o VITA immortale)
2 - Figlio dell'UOMO o UOMO ( Gesù è identificato nelle scritture come Figlio dell'UOMO e Figlio di Dio ( greco Υἱὸς τοῦ  ἀνθρώπου -   Υἱὸς τοῦ Θεοῦ) .)

La VITA ( Zoe) esiste, c'è, perchè si è rivelata nella storia. Si è rivelata nella  Persona di Gesù : è risorto da morte ed è apparso ai suoi . Gesù che in molti hanno visto, udito, toccato, frequentato per molto tempo , più di 2000 anni fa. Sono i suoi discepoli che lo annunciano al mondo : sono suoi testimoni , continuamente, lungo la storia.

Gesù è l' uomo-che-ha-VITA-divina ; si autoidentifica come Figlio dell'Uomo (o figlio d'Uomo) e si rivela Figlio di Dio : gli assomiglia nel comportamento (cf. Mt,4, 14ss) supera la morte, è immortale, etc.

Identificandolo come  UOMO nel termine si intendono inclusi tutti i suoi titoli : uomo che ha VITA immortale, uomoDIO,  Figlio dell'Uomo e Figlio di Dio, etc.
3 - salvezza

Gesu' è la Parola Creatrice , il Verbo. Romani 11, 36  da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. Tutte le cose esistono perchè create per mezzo di Lui , tutte esistono da Lui ... e sono "  ... per Lui"  , per essere sue, per essere in Lui : CEI 2008- Ef 1,9b .. . ( DIO ci ha fatto) conoscere il mistero della sua volontà, secondo la benevolenza che in LUI si era proposto 10per il governo della pienezza dei tempi: ricondurre al Cristo ( ricapitolare in Lui ), unico capo, tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra.

“Ricapitolare” si riferisce a ricollegare tutto con il “capo” , l'origine, il principio)
Facendosi  UOMO - Gesù - il Verbo divino " ha ricapitolato in se stesso tutta la creazione" : in Lui sono tutte le cose ,  per Lui è tutta la creazione, quella visibile ( mortale ) e quella invisibile, ( la creazione che ha la VITA immortale : Angeli, Serafini, etc.)

Incarnadosi, il Verbo ricapitola nella persona "Gesù" tutta la creazione ed essendo il Verbo divino "immortale" , tutta la creazione che ha ricapitolato in Sè, prende VITA, immortale.
TILC- Ef 1, 10 Così Dio conduce la storia al suo compimento:  riunisce tutte le cose, quelle del cielo ( quelle invisibili) e quelle della terra ( quelle visibili) sotto un unico capo, Cristo.

Creazione e storia nella Bibbia ebraica non sono mai separate : Dio conduce a compimento ( perfezione, definitività, immortalità) la creazione-storia ...in Gesù , l'UOMO  che è il Progetto creativo di Dio compiuto, perfetto definitivo, immutabile e immortale ! L'incarnazione del Verbo non è la semplice ricapitolazione della creazione visibile ed invisibile nell'UOMO Gesù : sant’Ireneo parla della “ ricapitolazione (anakephalaiosis) di tutte le cose come un riprendere le cose "dal principio" per condurle al loro "compimento o perfezione”.L'incarnazione del Verbo non è solo la manifestazione storica della persona umanoDivina Gesù ma una vera e propria opera creativa-salvifica : il compito affidato dal Padre a Gesù infatti - dice Paolo - è quello di "prendere tutta la creazione, visibile e invisibile che ha ricapitolato in Sè - così come fu creata "dal principio -  e condurla al suo compimento" , cioè alla sua perfezione, alla sua definitività (cioè alla immortalità).

Salvatore (Gesù  in ebraico è " Dio salva" ) ) è Colui che " salva" la Creazione- storia il che significa che la porta a compimento , a perfezione, a definitività , ad immortalità, primaditutto " in Se stesso" .

Il compimento della creazione, la sua perfezione definitiva, ( la sua pienezza , bellezza, il suo splendore)   // la sua salvezza, è Gesù, l'UOMO, che è passato dalla morte sorgendo  perfetto, compiuto, DEFINITIVO .
"In Lui" infatti è risorta da morte tutta la creazione, visibile ed invisibile - già in Lui perfetta -diventando definitiva . La salvezza dell'umanitàLa domanda : Dio ha portato a salvezza, a compimento perfetto e definitivo la sua Creazione ricapitolata in Suo Figlio Gesù risorto : e noi? Risponde Paolo :

TILC- 1Cor15,44 Si seppellisce ( dell'UOMO discepolo di Gesù) un corpo ψυχικόν (psichico = vivente di vita biologica e psichica ma mortale ) ma risusciterà un corpo πνευματικόν ( VIVENTE dello Spirito, la VITA immortale ) . Se vi è un corpo ψυχικόν ( psichico , mortale) vi è anche corpo πνευματικόν (spirituale, immortale , che passa dalla morte, risorge) . 45Così dice la Bibbia: Il primo uomo, Adamo, è stato fatto (da Dio )  ( ψυχὴν ζῶσαν (un essere psichico mortale e VIVENTE (che ha VITA)

Adamo è creato come corpo psichico, cioè mortale, ma ha ricevuto da Dio la VITA immortale. Paolo rilegge la teologia AT sulla creazione  dell'umanità ( Adamo) usando lo stesso termine che usa Genesi nella LVXX : Zoe.

Gn 2,6 ( in Principio...) Vi era solamente vapore che saliva dalla terra e ne inumidiva tutta la superficie. 7Allora Dio, il Signore, prese dalla terra un po’ di polvere e, con quella, plasmò l’uomo. Gli soffiò nelle narici un Alito Vitale e l’uomo diventò  ψυχὴν  ζῶσαν ( un vivente - mortale- che ha VITA , zoe )
- ma l’ultimo Adamo, Cristo, è stato fatto SPIRITO che dà VITA ( Zoe)
UOMO è l'essere umano che ha VITA immortale e, seguendo Paolo, mentre il primo Adamo , creatura mortale ha ricevuto da Dio la VITA", Gesù , che per natura ha VITA, è immortale è  stato fatto (da Dio che lo ha risorto) Spirito datore di VITA .

Adamo aveva ricevuto la VITA , era diventato UOMO ma in modo condizionale : poteva rifiutarla e perderla - e di fatto l'ha persa come si può vedere leggendo la storia umana - mentre Gesù la possiede per natura, ed essendole stato fedele , l'ha  conservata e   " la da'  al mondo", come suo Padre . CEI 2008 - Giovanni 5, 21 Come il Padre risuscita i morti e dà la VITA ( paralleismo), così anche il Figlio dà la VITA a chi egli vuole.
TILC Gv 6, 5 Il Padre è la VITA : io ( Gesù) sono stato mandato da LUI e ho la VITA grazie a LUI;..63 Soltanto lo Spirito di Dio dà la VITA, l’uomo da solo non può far nulla. Le parole che vi ho detto hanno la VITA perché vengono dallo Spirito di Dio.  »


Lo Spirito divino ( Alito VITALE) che Dio soffia nell'uomo Adamo - creatura psichica, cioè vivente ma mortale- gli dà VITA immortale, lo fa UOMO ( in modo condizionale) .

Gesù - come il Padre -  è Spirito DATORE di VITA  per mezzo delle sue PAROLE : come il Padre- soffia la VITA in Adamo così Gesù soffia la VITA con le sue Parole e chi li accoglie diventa UOMO.  ( in modo condizionale come Adamo)
Attesta Paolo che Gesù ha dato ai suoi discepoli inviati al mondo ( apostoli) la Sua Parola perchè anche per mezzo loro comunicasse VITA facendo UOMINI e DONNE coloro che la accolgono. 2Cor3,. 6 Lui mi ha reso capace di essere SERVO di una nuova  alleanza che non dipende da una Legge scritta, ma dallo Spirito: la  Legge scritta ( da Mosè) porta alla morte, ma lo Spirito ( che è nelle Parole di Gesù) dà la VITA ( porta all'immortalità).

Facendo UOMO colui che ascolta e accoglie le sue Parole Gesù rende possibile in lui la salvezza , cioè il compimento dell'essere nella perfezione UMANA .

Gesù è - Gv 6, 33 Colui che discende dal cielo e dà la VITA al mondo ,
L'UOMO - immortale- che alla sequela di Gesù si COMPIE  nella perfezione della sua UMANITA' e passando dalla morte diventa UOMO DEFINITIVO:
QUESTO E' IL PROGETTO DI DIO , RIVELATO IN GESU'.
Gesù  modello per la creazione Coloro che hanno contemplato il suo splendore divino ce ne parlano come "Parola "( // Verbo divino) , "principio della Creazione" ... quindi  anche principio della creazione dell' UOMO.

Il "primo Adamo" è stato creato "per mezzo di Gesù" ( 1Cor 15, 45ss-poichè per mezzo di Lui Dio ha creato ogni cosa).

Lui ne fu il modello  .
Quando Dio ha creato Adamo aveva in mente Gesù.
Quando si pensa al primo 'UOMO creato d Dio non si deve pensare ad Adamo ed Eva del libro Genesi ma bisogna guardare a Gesù , l'UOMO così come lo raccontano coloro che Lo hanno visto, udito, toccato ascoltato e accolto : il Verbo della Vita ( Gv 1) . Gesù è il modello dell' essere umano che Dio ha creato " in principio"  : vissuto  con fedeltà allo Spirito, la VITA, passato dalla morte, è risorto UOMO DEFINITIVO.

Per comprendere chi era " il primo Adamo", bisogna guardare all' "ultimo Adamo", Gesù .
 
Il " primo Adamo " fu UOMO creato ( non " generato" da Dio come Gesù) , un essere che ricapitolava in sè tutta la creazione e aveva ricevuto la VITA immortale da Dio :  era destinato a svolgere la sua esistenza terrestre nella fedeltà allo Spirito e passare dalla morte per essere UOMO DEFINITIVO. Il libro " Rivelazione di Gesù " ( o Apocalisse) :

Ap 21, 6 Io sono l'Alfa e l'Omèga, il Principio e la Fine.
Ap 22, 13 Io sono l'Alfa e l'Omèga, il Primo e l'Ultimo, il Principio e la Fine
.

Gesù è "UOMO che ha VITA"
- è il primo UOMO in quanto modello per la creazione di Adamo, il vivente che ha VITA immortale
- è l'ultimo UOMO perchè è l' UOMO COMPIUTO e DEFINITIVO, compimento dell'UMANITA' nella  sua perfezione.
//
- è l’Origine della creazione 
- e il Punto d’arrivo della creazione
//
- è ’Inizio e la Fine della creazione e della storia della salvezza. Gesù= Salvatore
Il primo Adamo ha perso la VITA, l'ultimo Adamo , Gesù , lo salva.La condizione dell' Adamo che Gesù incontrò nella storia.L' essere umano che Gesù trova quando entra nella storia non è quel "primo Adamo" simile a Lui : è un essere che vaga nelle tenebre e nell'ombra della morte, schiavo dell'errore ( // il peccato) che decrea il mondo e se stesso . Non mostra più di essere  " mosso dallo Spirito" , dalla Carità , ma un essere depotenziato fino ad apparire senza VITA  , dominato dalla morte che lo incatena in una condizione irreversibile.
L'UOMO creato da DIO, l'Adamo, lungo la storia si è de-creato a uomo: non assomiglia più a Gesù (e nessun uomo è mai sorto da morte).

Qualcosa è successo tra Adamo e Gesù : l'antropologia è cambiata.
Gesù ha svolto la sua esistenza mosso dallo Spirito del Padre, :

Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nàzaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui. (Atti 10, 38).

Crocifisso dagli uomini del suo tempo , è morto ed è passato dalla morte ( risorto) per entrare nel Regno del Padre , come UOMO DEFINITIVO. Il " primo Adamo " fu creato   come un essere perfetto, " COMPIUTO", ma non DEFINITIVO: doveva svolgere la sua esistenza terrestre e passare dalla morte sorgendo UOMO DEFINITIVO.Tra il primo ADAMO e l'ultimo , Gesù risorto, c'è una storia che non è tutta " UMANA" L' essere umano che Gesù trova quando entra nella storia non è quel "primo Adamo" simile a Lui : è un essere che vaga nelle tenebre e nell'ombra della morte, schiavo dell'errore ( // il peccato) che decrea il mondo e se stesso Non mostra più di essere  " mosso dallo Spirito" , dalla Carità , ma è un essere depotenziato fino ad apparire senza VITA  , dominato dalla morte che lo incatena in una condizione irreversibile.
L'UOMO creato da DIO, l'Adamo, lungo la storia si è de-creato a uomo: non assomiglia più a Gesù ( nessun uomo è mai sorto da morte) .

Qualcosa è successo tra Adamo e Gesù : l'antropologia è cambiata.
La teologia della Bibbia annuncia che Dio nessuno lo ha mai visto ( Gv,1,18 ) ma annuncia anche che si è rivelato nella storia con eventi, fatti, dei quali i profeti ed i sapienti di  Israele hanno còlto il significato.

Nella storia Dio ha fatto promesse di salvezza ad Israele  e le ha regolarmente compiute ma rimaneva sull'orizzonte della storia la promessa di una VITA definitiva e felice , il regno di Pace .

Gesù annuncia di essere venuto nella storia per compiere tutte le promesse di Dio.

TILC- Mt5,17«Non dovete pensare che io sia venuto ad abolire la  legge di Mosè e l’insegnamento dei profeti ( che annunciano le promesse) . Io non sono venuto per abolirla ma per compierla in modo perfetto.
( Gesù è venuto per compiere il Regno di PACE promesso.)

Nella Sua rivelazione storica Dio si occupa del Suo popolo Israele , dell'uomo, che vuole portare al compimento definitivo dell'essere secondo il Suo Progetto, quindi secondo il modello Gesù, l' uomoDIO
Gesù è la piena rivelazione del Progetto creativo di Dio : guardando a Gesù l'uomo può conoscere Dio e conoscere se stesso , la sua DESTINAZIONE come l'UOMO DEFINITIVO, il Progetto creativo Compiuto .  Giovanni 1, 18  Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è Lui che lo ha rivelato.
La caduta di AdamoCi si chiede : che cosa era successo ad Adamo perchè si de-creasse da UOMO a uomo privo di VITA ? Profeti e sapienti avevano compreso - sicuramente nell'epoca dell'esilio a Babilonia- che l'Adamo creato da Dio non poteva essere l' uomo contemporaneo, un peccatore incorreggibile, bensì un UOMO capace di nutrirsi della Sapienza divina ed avere VITA immortale:

Sap 2,23 Dio ha creato l’uomo perché fosse immortale e// lo ha fatto a immagine del suo essere divino ( Gn1,26 ). 24Solo per invidia del diavolo la morte è entrata nel mondo e quelli che stanno dalla sua parte ne fanno l’esperienza.

La storia rivela un uomo separato dalla VITA e // dalla Sapienza perchè liberamente la rifiuta a favore di una autodeterminazione (

TILC  - 15Dio, il Signore, prese l’uomo e lo mise nel giardino di Eden per coltivare la terra e custodirla. 16E gli ordinò: «Puoi mangiare il frutto di qualsiasi albero del giardino, 17ma non quello dell’albero che infonde la conoscenza di tutto. Se ne mangerai sarai destinato a morire!».

Adamo era un UOMO che partecipava della Sapienza divina, della VITA immortale e non poteva che essere stato creato da Dio . Il peccato permanente dell'umanità intera attestato dalla storia di Israele ( fino alla rottura della relazione - alleanza con Dio ) è narrato - secondo le fonti raccolte nella bibbia ebraica - come storia di violenza disumanità : l' umanità ha mostrato comportamenti peggiori di quelli delle bestie. .
La "caduta" degli adamiti  fu una catastrofe. Nella tribù chiamata Abraham Israele ha intravisto l' inizio di una  nuova relazione con Dio, una alleanza , una promessa di salvezza donata nel segno di una discendenza " di popoli e re".

TILC - Genesi 17, 6  Tu sarai grande, darai inizio a intere nazioni e vi saranno dei re nella tua discendenza.


Da Abramo fino a Gesù la storia di Israele è ancora continuamente segnata dalla ostilità, dalla guerra e dalla occupazione straniera ( segni molto preoccupanti quanto al rispetto  della alleanza da parte del popolo e delle sue autorità) fino ad essere esiliato a Babilonia come popolo di schiavi. 
Nell'esilio di Babilonia le scuole profetiche e sapienziali ( Ger, Ez, etc.) annunciano come teologicamente necessario un intervento decisivo di Dio: solo la creazione di un uomo nuovo sul modello del primo Adamo , cioè un UOMO  mosso dallo stesso Spirito di Dio - e che quindi faccia la SUA volontà, agisca in armonia con LUI nella storia - potrebbe riportare Israele nell'ambito della VITA , dell'immortalità , nel cammino verso il Regno definitivo di Pace promesso. La sapienza di Israele è certa : Dio aveva creato l'uomo per l"immortalità e questa poteva essere solo donata da Dio . Doveva essere una  Nuova Creazione dell' UOMO .

Profeti e Sapienti avevano fatto le giuste "proiezioni" teologiche. C'era tutto per poter riconoscere l' UOMO NUOVO, Gesù, senza troppe meraviglie. Ma sappiamo che fu riconosciuto ma non accolto, anzi fu eliminato dai suoi !
L'antropologia della rivelazione divina non è quella di Darwin : il salto tra ominidi e uomo c'è stato , ma può essere rilevato storicamente solo dalla rivelazione storica di Dio che culmina in Gesù UOMO COMPIUTO eDEFINITIVO.

Dio ha creato il primo Adamo come un essere che aveva VITA immortale; Adamo l'ha rifiutata e si è decreato a uomo fino a comportarsi peggio delle bestie.

Ma Dio ha " generato" l'UOMO Gesù , Suo Figlio unigenito, ( 1Cor 15, 47 Il primo uomo, Adamo, è stato tratto dalla polvere della terra, il secondo, Cristo, viene dal cielo ) che è il DATORE DI VITA immortale  e conduce l'UOMO al suo compimento ( //salvezza).
Essere incorporato "IN Gesù" è l'unica VIA di salvezza dalla morte Gesù è l’Inizio e la Fine cioè " tutto" : 

Colossesi 1, 16  in lui furono create tutte le cose nei cieli e sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili ..17Egli è prima di tutte le cose e tutte in lui sussistono. ... 19È piaciuto infatti a Dio che abiti in lui tutta la pienezza // la compiutezza, la perfezione.
TILC-Ef 1, 8 ( Dio) Ci ha dato la piena sapienza e la piena intelligenza: 9ci ha fatto conoscere il segreto progetto della sua volontà: quello che fin da principio generosamente aveva deciso di realizzare per mezzo di Cristo. 10Così Dio conduce la storia al suo compimento: riunisce tutte le cose, quelle del cielo e quelle della terra sotto un unico capo, Cristo. 11E anche noi, perché a Cristo siamo uniti, abbiamo avuto la nostra parte nel suo progetto: Dio ha scelto anche noi fin dal principio. E Dio realizza tutto ciò che ha stabilito.

Gesù è il COMPIMENTO   della CREAZIONE : il Progetto Creativo del Padre, in Gesù l'UOMO "è COMPIUTO".2 Corinzi 1, 20 20Infatti tutte le promesse di Dio in Lui sono "sì".
cioè sono compiute.
L'unico modo per strappare l'umanità dalla morte (il governatore di questo mondo), dalla decreazione , dal fallimento irreversibile dell'essere, è quello di " incorporare l'umanità in Gesù ".

Chi è incorporato " in Lui" , può "in Lui"  compiersi come UOMO immortale e passare dalla morte, salvo.
Il Venerdi santo fu il compimento - in Gesù- della Creazione: quell'"ultimo giorno" della creazione dell'uomo ( il 6°giorno della Creazione secondo Genesi 1) spesso citato nei vangeli. Più volte Gesù annuncia al credente incorporato in Lui : Gv 17,26  l' AMORE con il quale [ TU, Padre ] mi hai amato sia in essi e IO sia in loro e li risusciterà nell'ultimo giorno. ( //Gv 6,54).

" In Gesù" c'è VITA, definitiva, eterna : passa dalla morte. Paolo nei suoi scritti ribadisce questa necessità per il credente di essere " in Lui" , sempre.

Gàlati 2, 20 20Non son più io che vivo: è Cristo che VIVE in me

e spera di " essere trovato in Lui" nella morte per " risorgere con Lui"

Fil3,8 ..guadagnare Cristo 9 //ed essere trovato in lui, avendo come mia giustizia non quella derivante dalla Legge, ma quella che viene dalla fede in Cristo, la giustizia che viene da Dio, basata sulla fede: 10perché io possa conoscere lui, la potenza della sua risurrezione. ... TILC_ Filippesi 3, 10 10Voglio solo conoscere Cristo e la potenza della sua risurrezione. Voglio soffrire e morire in comunione con lui ... 2 Corinzi 13, 3 Voi cercate una prova che  Cristo parla in me e l’avrete: Cristo infatti non è debole verso voi, anzi agisce con potenza nei vostri confronti. ... 1 Corinzi 15, 10  Tuttavia, per grazia di Dio, io sono quello che sono. E la sua grazia non è stata inefficace: ho lavorato più di tutti gli altri apostoli; non io, a dir la verità, ma la grazia di Dio che agisce in me  ... Colossesi 2, 3 In lui sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della conoscenza. ... 1 Corinzi 1, 5 in lui siete stati arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della conoscenza. Efesini 4, 21   in lui siete stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù, ... 1Cor1,30 Grazie a lui ( DIO) voi siete in Cristo Gesù, il quale per noi è diventato sapienza per opera di Dio, giustizia, santificazione e redenzione, ... Colossesi 2, 7 Come alberi che hanno in lui le loro radici, come case che hanno in lui le loro fondamenta, tenete ferma la vostra fede, nel modo che vi è stato insegnato ... 2 Corinzi 5, 21  Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio. ... 2 Corinzi 13, 4 4Infatti egli fu crocifisso per la sua debolezza, ma VIVE per la potenza di Dio. E anche noi siamo deboli in lui, ma VIVREMO con lui per la potenza di Dio vostro vantaggio.

Giovanni :
1 Giovanni 2, 5  Se uno invece ubbidisce alla sua parola, l’amore di Dio è veramente perfetto in lui. Da questo abbiamo la certezza di essere uniti a Dio. ... 1 Giovanni 2, 15  Non cedete al fascino delle cose di questo mondo. Se uno si lascia sedurre dal mondo, non vi è più posto in lui per l’amore di Dio Padre.  .. 1 Giovanni 3, 15  Chi odia il suo prossimo è un assassino. Voi lo sapete: se uno uccide il prossimo, la VITA eterna non rimane in lui. ... 1 Giovanni 4, 13Dio ci ha dato il suo Spirito: è questa la prova che Dio è presente in noi e noi siamo uniti a lui.  .. 1 Giovanni 4, 15  Se uno riconosce pubblicamente che Gesù è *Figlio di Dio, è unito a Dio e Dio è presente in lui. 16Noi sappiamo e crediamo che Dio ci ama. Dio è amore, e chi vive nell’amore è unito a Dio, e Dio è presente in lui.

E Gesù :
Giovanni 6, 56  Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui.... Giovanni 15, 4  Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. ... Giovanni 15, 5  Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. 6  Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. ... Giovanni 15, 2  Ogni ramo che è in me e non dà frutto, egli lo taglia e getta via, e i rami che danno frutto, li libera da tutto ciò che impedisce frutti più abbondanti. ... Giovanni 15, 7  Se rimanete uniti a me, //e le mie parole sono radicate in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato. ...Giovanni 17, 26Io ti ( tu Padre) ho fatto conoscere a loro e ti farò conoscere ancora; così l’amore che hai per me sarà in loro, e anch’io sarò in loro». ... Giovanni 17, 21  Fa’ che siano tutti una cosa sola: come tu, Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano in noi. Così il mondo crederà che tu mi hai mandato. ...Giovanni 11, 26 chi VIVE e //crede in me non morirà mai. Credi tu questo? ... Luca 23, 42   Gesù, ricordati di me quando sarai nel tuo  regno.43  Gesù gli rispose: — Ti assicuro che oggi sarai con me in  paradiso.
GESU' SALVA il credente ( dalla morte, definitivamente) INCORPORANDOLO " in Lui".

Non c'è altra PORTA non c'è altra VIA non c'è altra Verità.
TILC-Giovanni 14, 6  Io sono la VIA, io sono la Verità e la VITA. Solo per mezzo di me si va al Padre... Giovanni 6, 35 e 48  «Io sono il pane che dà la VITA ... 57  Il Padre è la VITA: io sono stato mandato da lui e ho la VITA grazie a lui; così, chi mangia me avrà la VITA grazie a me. ... Giovanni 11, 25 Io sono la risurrezione e la VITA. Chi crede in me, anche se muore, VIVRA'  ... Giovanni 10, 7  Gesù riprese a parlare. Disse: «Io sono la porta per le pecore ( coloro che mi seguono con Fede) . Ve l’assicuro. ... 9  Io sono la porta: chi entra attraverso me sarà salvo. Potrà entrare e uscire e trovare cibo.... Giovanni 11, 25 Io sono la risurrezione e la VITA. Chi crede in me, anche se muore, VIVRA'  ... Gv8,34 Chiunque rimane "in Lui" non pecca;
etc.


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1- L'UOMO MORTALE RICAPITOLATORE DELL'UNIVERSO
Gesù ricapitolazione della  creazioneCol 1, 17Egli è prima di tutte le cose
Gv1, 3 tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
Col1, 16perché " in Lui " furono create tutte le cose nei cieli e sulla terra ,  quelle visibili e quelle invisibili : Troni, Dominazioni, Principati e Potenze.


Col 1,17 è prima di tutte le cose e  tutte in Lui sussistono :


" In Lui  ", l' UOMO COMPIUTO, sono ricapitolate tutte le cose create visibili ( la  creazione-materia) ed invisibili (la creazione-spirituale cioè tutte le "potenze angeliche.") Il VERBO è creatore di tutto e , INCARNATO, è ricapitolazione di tutto il visibile e l'invisibile   nella sua perfezione, compiutezza e definitività. Col 1,19 È piaciuto infatti a Dio che abiti in lui tutta  la Pienezza  (... della Creazione , visibile ed invisibile)
Col 1, 16 Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui   (per essere , in lui definitive nella risurrezione).  
La Pienezza // compiutezza// perfezione delle cose create, visibili ed invisibili, è  in Gesù ed ha VITA, è immortale.
Ef 1,23 la Pienezza di Colui che è   il perfetto compimento di tutte le cose.  L' UOMO Gesù è PIENEZZA DELLA UMANIZZAZIONE, non ha bisogno di perfezionamenti, è definitivo, eterno. 

In Lui risorto tutta la Creazione, visibile ed invisibile ha VITA ed è Compiuta e Definitiva :   è finalmente e definitivamente  riscattata dalla morte  .

Volendo rappresentare la Creazione divina con il simbolo ebraico della Menorah e tenendo conto della concezione ebraica dei 4 " regni" del mondo ( minerale, vegetale, animale e umano) e dei regni angelici ( angeli e serafini) l'UOMO può essere così rappresentato :

Nell'UOMO Gesù i 6 gradi dell'Essere o regni sono fusi con il Verbo Creatore ( Albero della VITA) per mezzo dello Spirito

L'UOMO è il NUOVO 4°GRADO DELL’ESSERE, l' "UMANO che ha VITA" e supera la morte.
L’ UOMO Gesù include in sé tutti gradi dell’Essere : minerale vegetale animale angelo serafino (la creazione visibile e invisibile ) . Anche la creazione visibile, nel momento in cui si fonde con il Verbo riceve VITA . Gesù è rivelazione dell'UOMO PERFETTO che ha VITA  è anche rivelazione della Creazione di Adamo ed Eva , l' UMANITA' PERFETTA originaria.

Adamo è entrato nella storia   come UOMO creato da Dio ( che ha Vita e supera la morte ) ; Gesù è entrato nella storia come UOMO ( che ha Vita e supera la morte ) , generato da Dio.
Adamo ed Eva come Gesù ricapitolavano dunque in sè tutta la Creazione, visibile e invisibile . La MISSIONE di Gesù :
salvare l'umanità dalla morte dandole la VITA
Con la caduta , la stirpe umana creata immortale, perde la VITA, si separa da essa . Dell'UOMO resta solo l' uomo," ricapitolazione della creazione visibile" (minerale vegetale animale ) . 

Gesù è unito al divino per natura, l'uomo è separato dal divino ma anela a LUI : ha l'"anelito alla VITA" l' anima.
l'UOMO che ha VITA immortale per natura ha avuto dal Padre il POTERE e la MISSIONE di donare questa VITA a chiunque gliela chiede con FEDE. 1 Corinzi 15, 45 Così dice la Bibbia: Il primo uomo, Adamo, è stato fatto creatura vivente, ma l’ultimo Adamo, Cristo, è stato fatto Spirito che dà VITA.
La VITA donata da Gesù in chi crede in Lui, lo " riveste di immortalità". TILC- 2Cor 5,3 Speriamo così di esserne rivestiti e di non essere trovati nudi. 4Mentre viviamo in questa tenda terrena, gemiamo oppressi da un peso. Infatti non vogliamo essere privati della tenda terrena, ma ricevere anche quella celeste. Così, quel che è destinato alla morte ( il corpo) sarà assorbito dalla VITA. 5Dio ci ha preparati per questo, e come caparra ci ha dato il suo Spirito (// la SUA VITA) .
In ogni uomo che riceve in sè la VITA, questa " assorbirà in sè" il suo corpo mortale : nel corpo dell'uomo tutta la creazione visibile che esso ricapitola  , riceve l'immortalità

L'iniziazione (// la caparra ) di questo COMPIMENTO DELL'ESSERE UMANO avviene con  la VITA // lo Spirito divino che Gesù offre a tutta l'umanità.
Questa la promessa.

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