Ricordate, è per grazia di Dio che siete stati salvati, per mezzo della fede. La salvezza non viene da voi, ma è un dono di Dio; non è il risultato dei vostri sforzi. Dunque nessuno può vantarsene (Efesini 2:8-9)

At 15,11 ( Pietro : ) In realtà, sappiamo che noi siamo salvati per mezzo della grazia del Signore Gesù e... Gal 5,4Quelli, tra voi, che pensano di salvarsi perché ubbidiscono alla Legge, sono separati da Cristo, sono privati della grazia; 5noi invece siamo guidati dallo Spirito di DioLe leggi religiose e il Vangelo Quando si parla di condotta//comportamento, in ambito religioso, si pensa subito a regole morali che bisogna seguire per realizzare valori religiosi .

Il fondatore del Pontificio Istituto Biblico di Roma mette in guardia i cristiani :
«  Il primato va dato ai Vangeli, non ai valori.  Solo partendo dal primato del Vangelo, si potrà dire che si mettono a posto anche i valori ». (+ Carlo Maria Martini - cardinale.)
Nessuna legge morale per quanto esaustiva circa i comportamenti umani ha mai potuto - e non può- dare VITA ( // immortalità) all'uomo , che è per natura mortale.Secondo la religione giudaica Dio aveva già dato all'umanità, tramite Mosè, la LEGGE divina che regolava la condotta degli uomini per compiere il loro ESSERE nella " pienezza di VITA definitiva .
Il centro della Legge erano i 10  " comandamenti" che oggi riconosciamo come parte della " Legge morale naturale ". Mt 5,17 Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti ( l'AT) ; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento ( alla Creazione, ricapitolata nell'UOMO)

Il termine "la LEGGE e i PROFETI " in ambito giudaico era una delle espressioni che indicava la Bibbia ebraica ( TANAK : La LEGGE , i PROFETI  , e gli SCRITTI) cioè l'AT che conteneva tutte le promesse divine annunciate dai profeti . I giudei si lamentavano sempre perchè Dio tardava nel compiere quelle promesse. Gesù annuncia che non è venuto ad abolire le promesse annunciate dalla Bibbia Ebraica ma per "compierle" cioè per "portarle a compimento" .La " promessa profetica " che Dio non aveva ancora compiuto alla venuta di Gesù era quella della NUOVA ALLEANZA cioè dell'UOMO NUOVO dotato dello stesso SPIRITO di Dio.

Ez 36,27  Porrò il mio SPIRITO dentro di voi e vi farò vivere secondo le mie leggi  // e vi farò osservare e mettere in pratica le mie norme.L ' uomo non possiede per natura lo Spirito di Dio. In lui, tra materia e Spirito , tra lui e la VITA, c'è un Abisso ed egli non ha strumenti nè meriti per superarlo.

( leggi: Cosmologia cristiana e Progetto di Dio )
Secondo la promessa profetica , l'UOMO NUOVO avrebbe compiuto la volontà divina non più con lo sforzo di volontà di ossevanza di leggi religiose esterne a lui ( la storia aveva dimostrato che non ci sarebbe mai riuscito ) , ma in virtù della VITA, lo SPIRITO stesso di Dio  che lo avrebbe fatto rinascere NUOVO ESSERE  e lo avrebbe " ispirato all'azione" .

Lo SPIRITO che " muove" Dio nel Suo agire avrebbe "mosso" anche l'UOMO NUOVO nella sua NUOVA CONDOTTA. ( momento per momento)Questa la promessa. Poi il suo Compimento : Questa promessa si è compiuta primariamente in Gesù, che in tutta la sua condotta terrena ha sempre agito "mosso dallo Spirito" del "Padre" - come attestano le sue pubbliche PAROLE ed OPERE che sono state trasmesse dai suoi TESTIMONI all'umanità per mezzo dei Vangeli. Lc 4,1 Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, ..
Lc 2,27 Mosso dallo Spirito , si recò al tempio
Eb 9,14 mosso dallo Spirito eterno , offrì se stesso senza macchia a Dio.
etc
La stessa promessa può compiersi in tutti coloro, UOMINI e DONNE che ricevono lo Spirito di Gesù. Lo Spirito muove l'UOMO NUOVO alla CARITA'
e la prima Carità è l'evangelizzazione. ( TILC) Gv 1, 16 La ricchezza della sua grazia si è riversata su di noi, e noi tutti l'abbiamo ricevuta. (CEI 2008) 1,16 Dalla sua Pienezza ( di UOMO COMPIUTO e DEFINITIVO) noi tutti abbiamo ricevuto e grazia su grazia .
Lo Spirito che muove all'azione Dio è DARE "grazia su grazia" ,  ovvero la pienezza // tutta la ricchezza della Sua Grazia .

Gesù ha DATO tutto se stesso ai credenti  // ha DATO la sua sua vita (attiva ) come " grazia su grazia": li ha EVANGELIZZATI e questà è la Carità. La Carità è DARE GRAZIA .

E' la LEGGE della NUOVA NATURA UMANA : EVANGELIZZARE  L'UMANITA'

Mt 28, 18Gesù si avvicinò e disse loro: "A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. 19Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo".

Dio è AMORE ( 1 Gv 4, 16 Noi sappiamo e crediamo che Dio ci AMA. Dio è AMORE) e questa   attitudine della Natura Divina , AMARE , è chiamata CARITA' (la Grazia dell'evangelizzazione) : una Potenza che l'uomo  non possiede per natura ma che è DATA ad ogni  UOMO e DONNA che riceve la VITA  immortale. La VITA , lo Spirito che è nell'UOMO è  AMORE-CARITA'( 1Gv 4,16b  chi VIVE nell’AMORE è unito a Dio, e Dio è presente in lui ) discerne - situazione per situazione, momento per momento , "come" è chiamato ad AMARE -EVANGELIZZARE, ad agire questa Potenza che è in lui : .. 1 Gv 4, 8  Chi non ha quest’AMORE, non conosce Dio, perché Dio è AMORE , evangelizzazione.La LEGGE di VITA della NUOVA NATURA UMANA è la CARITA' - EVANGELIZZAZIONE e il discepolo possiede questa Potenza  quindi non ha bisogno di " maestri" che lo istruiscano dall'esterno ( le leggi religiose) : è " libero" da ogni magistero religioso che non sia lo Spirito della Parola di Gesù che VIVE in lui.Lo Spirito è il Maestro ( il // Magistero), l'Unico, che istruisce dall'interiorità , dalla loro NATURA i discepoli di Gesù : sono liberi da qualsiasi legge religiosa. La NUOVA LEGGE DI VITA di UOMINI e DONNE è l' "ispirazione interiore " che viene dallo Spirito della Parola di Gesù : è la CARITA' che possiedono per natura ( 2 Cor 13, 4  Uniti con Lui condividiamo la sua debolezza, ma la Potenza di Dio ci fa partecipi della sua VITA // 2 Pietro 1, 4 partecipi della natura di Dio ) e questa ispira il loro comportamento in ogni momento  storico, .... momento per momento. Questo è il MONDO NUOVO introdotto da Gesù nella storia. Gv 15,13 Nessuno ha un AMORE  più grande di questo: dare la sua vita ( la vita attiva, psiche) per i propri amici. 14 Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l'ho fatto conoscere a voi se fate ciò che io vi comando- Gesù "comanda" di DARE la vita attiva come "grazia su grazia" // AMORE  DIVINO  gratuito, // CARITA'... su ispirazione divina...situazione per situazione.... momento per momento ...

I  discepoli-inviati di Gesù sono coloro che insegnano ad osservare cioè praticare il comandamento-insegnamento "Gesù" : "Come io ho Amato voi, così Amatevi anche voi gli uni gli altri."

Questo comando-insegnamento che è l'Essere nel mondo di Gesù stesso, l'UOMO vero, COMPIUTO secondo il disegno del Padre, va compreso e per comprenderlo gli apostoli si sono preoccupati di raccontarlo.

La scrittura cristiana contiene tutto ciò che è necessario per essere in comunione con Gesù e con il Padre e  DARE . Per Gesù la Carità non è una scelta di comportamento fra tante ma è il riflesso dell'essenza divina, lo Spirito, origine , fonte della VITA che anima l'UOMO.

Questa potenzialità dell'UOMO di Amare è contemplabile in Lui  : " come Io ho amato voi".

L'UOMO è vera immagine di Dio ( assomiglia a Lui, si rivela Figlio suo ) quando AMA come da LUI è AMATO.

L'UOMO MODELLO del Mondo Nuovo, il Regno di Dio, non è più il Giusto secondo una Legge scritta ma è Gesù, il Figlio di Dio, che è mosso dallo Spirito a DARE grazia su grazia, la CARITA' della evangelizzazione.
Rm 7,6 Ora ..., morti a ciò che ci teneva prigionieri (la Legge religiosa) , siamo stati liberati dalla Legge per servire [Dio] secondo lo Spirito ( // la Carità- evangelizzazione) , che è Nuovo, e non secondo la lettera, (//la Legge religiosa scritta) che è antiquata. I discepoli , UOMINI e DONNE, non sono chiamati ad ubbidire a Gesù come fanno i servi che ubbidiscono agli ordini del padrone, ma ad AGIRE  come  amici di Gesù e gli amici collaborano per realizzare uno stesso Progetto , il Progetto del Padre.La VITA Nuova dell'UOMO  è la vita attiva mossa dallo Spirito , la Carità , per realizzare il Progetto del Padre - l'UOMO- ... in ogni uomo. L'uomo vive della carne, ( bios-psichè), muore e rimane nella morte; l'UOMO vive della VITA di Dio ( zoe) ,VITA che supera la morte e muove alla Carità.
La CARITA' nel Mondo Nuovo, è " di più" di quello richiesto dall'etica della reciprocità (l'AT) : è la Carità che include e supera ogni etica perchè è la comunicazione all'uomo della VITA divina. 1Gv 4,16 E noi abbiamo conosciuto e creduto l' AMORE che Dio ha in noi. Dio è AMORE; chi rimane nell'AMORE rimane in Dio e Dio rimane in lui.
L'UOMO è Carità di Dio nella storia.1Gv 4,7a Carissimi, Amiamoci gli uni gli altri, perché l' AMORE è da Dio. 4,7b  chiunque AMA è stato generato da Dio  [ è Suo FIGLIO // gli assomiglia : EVANGELIZZA IL MONDO]  // e  conosce Dio    . 2Cor5, 14 L' AMORE del Cristo .. ci possiede;..16 cosicché non guardiamo più nessuno alla maniera umana ( ma alla maniera di Dio ) ..
Nessun uomo è fuori dall'orizzonte della Carità- Evangelizzazione,  lo Spirito che " abita" e " muove" sia Dio che Gesù che i Suoi discepoli.
2Cor 5, 17Tanto che se uno è in Cristo, è una NUOVA CREATURA; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di NUOVE .
" Gàl. 6, 15 Ciò che importa ... è essere una NUOVA CREATURA." Amare " come Lui ha amato i suoi "  , evangelizzare, è ora nella potenzialità di ogni UOMO e DONNA che ha VITA immortale.
Conc. Vatic.II Ad Gentes. N°8 "..la Chiesa, per il fatto stesso che annuncia loro il Cristo  , rivela agli uomini in maniera genuina la verità intorno alla loro condizione e alla loro vocazione integrale, poiché è Cristo il principio e il modello dell'UMANITA' NUOVA, cioè di quell''UMANITA permeata di Amore fraterno..  , di sincerità, di spirito di pace, che tutti vivamente desiderano.

Cristo e la Chiesa, che a lui con la sua predicazione evangelica rende testimonianza, superano i particolarismi di razza e di nazionalità, sicché a nessuno e in nessun luogo possono apparire estranei. Il Cristo è la Verità e la Via, che la predicazione evangelica a tutti svela, facendo loro intendere le parole da lui stesso pronunciate: “Convertitevi e credete al Vangelo” (Mc 1,15). E poiché chi non crede è già condannato (cfr. Gv 3,18), è evidente che le parole di Cristo sono insieme parole di condanna e di GRAZIA, di morte e di VITA. Soltanto facendo morire ciò che è vecchio possiamo pervenire al rinnovamento della vita ". UOMINI e DONNE , mossi dallo Spirito, agiscono la Carità e migliorano il mondo ; sono LUCE che illumina a tutti gli uomini la VIA della UMANITA' VERA e immortale. cucc
1889 Senza l'aiuto della Grazia ( // lo Spirito ) , gli uomini non saprebbero "scorgere il sentiero spesso angusto tra la viltà che cede al male e la violenza che, illudendosi di combatterlo, lo aggrava". E' il cammino della CARITA', cioè dell'AMORE di Dio e del prossimo.

La CARITA' rappresenta il più grande comandamento sociale. Essa rispetta gli altri e i loro diritti. Esige la pratica della giustizia e sola ce ne rende capaci. Essa ispira una vita che si fa dono di sé: "Chi cercherà di salvare la propria vita la perderà, chi invece la perde la salverà" ( Lc 17,33 ).

1896 Là dove il peccato perverte il clima sociale, occorre far appello alla conversione dei cuori e alla grazia di Dio. La CARITA' stimola a giuste riforme. Non c'è soluzione alla questione sociale al di fuori del Vangelo [Cf Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 3].1931 Nessuna legislazione sarebbe in grado, da se stessa, di dissipare i timori, i pregiudizi, le tendenze all'orgoglio e all'egoismo, che ostacolano l'instaurarsi di società veramente fraterne. Simili comportamenti si superano solo con la CARITA', la quale vede in ogni uomo un "prossimo", un fratello.

1855 Il peccato mortale distrugge la CARITA' nel Cuore dell'uomo a causa di una violazione grave della legge di Dio; distoglie l'uomo da Dio, che è il suo fine ultimo e la sua beatitudine, preferendo a lui un bene inferiore.

1874 Scegliere deliberatamente, cioè sapendolo e volendolo, una cosa gravemente contraria alla legge divina e al fine ultimo dell'uomo, è commettere un peccato mortale. Esso distrugge in noi   la CARITA', senza la quale la beatitudine eterna è impossibile.1Gv 4,9 In questo si è manifestato l'AMORE di Dio in noi : Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo (in noi) la VITA per mezzo di Lui. Ef 3, 16 ( il Padre) vi conceda, secondo la ricchezza della sua gloria, di essere potentemente rafforzati nell'UOMO INTERIORE mediante il suo Spirito . 17Che il Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri Cuori, e così, radicati e fondati nella Carità, 18 siate in grado di comprendere con tutti i santi quale sia l'ampiezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità ( // la pienezza di Dio e del SUO AMORE) , 19e di conoscere l'Amore di Cristo che supera ogni conoscenza, perché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio.La Parola di VITA insieme con l'Eucarestia,  Pane di VITA, nutre continuamente l'UOMO comunicandogli VITA // Spirito // la Carità.

Nella Eucarestia è la tutta la Sua Potenza che rende Forti cioè capaci di Amare come Lui ha Amato.

Mettendo in ATTO, in AZIONE, lo Spirito // Carità-evangelizzazione, l'UOMO giunge a COMPIMENTO per essere UOMO Definitivo Romani 8:39 .. né forze del cielo né forze della terra, niente e nessuno ci potrà strappare da quell’AMORE ( per noi) che Dio ci ha rivelato in Cristo Gesù , nostro Signore. "Non pre-occupatevi" Mt 6,25 Io vi dico: non pre-occupatevi per la vostra vita (attiva, ψυχῇ), di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete ; la vita ( ψυχὴ) non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito? 26Guardate gli uccelli del cielo: non séminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse più di loro? 27E chi di voi, per quanto si pre-occupi, può allungare anche di poco la propria vita ( lett. ἡλικίαν , età) ? 28E per il vestito, perché vi pre-occupate? ... 31Non pre-occupatevi dunque dicendo: «Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?». 32Di tutte queste cose vanno in cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno.
...Se qualcuno non sa quale sia  la cosa più importante della  vita  in questo mondo ascolti Gesù:.. Mt 6, 25 non pre-occupatevi ! ... Cercate invece, anzitutto il regno di Dio e la sua giustizia , e tutte il resto di cui avrete bisogno vi sarà dato in aggiunta. 34Non pre-occupatevi dunque del domani..
L'UOMO vive in questo mondo in modo NUOVO : il discepolo è rinato UOMO dallo Spirito e non deve più pre-occuparsi dei bisogni della vita, ci pensa il Padre , in tutto. Ciò richiede FEDE ...IN QUESTA PAROLA DI GESU' : non preoccupatevi Senza pre-occupazioni , libero dalla morte , libero da una Legge da consultare continuamente e osservare , l'UOMO è " libero veramente" di  occuparsi solo della Volontà del Padre , di collaborare al Suo Progetto, l'UMANITA' NUOVA. TILC- Gàlati 5, 1 1 Cristo ci ha liberati per la libertà! State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù ( di una Legge pre-definita)CEI2008- Gal 2,43 Tito che era con me, benché non fosse Ebreo, fu obbligato ( da giudei-cristiani) a sottomettersi al rito della  circoncisione. 4Alcuni intrusi, falsi fratelli, avrebbero voluto farlo circoncidere. Costoro si erano infiltrati tra noi per insidiare la libertà che ci viene da Cristo e per ricondurci sotto la schiavitù della legge di Mosè. 5Ma non ci siamo piegati di fronte a questa gente e non abbiamo ceduto neppure per un istante: dovevamo mantenere salda per voi la verità della parola di Cristo.
1 Pietro 2, 16 Comportatevi da uomini liberi, ma usate la vostra libertà come servitori di Dio e non per coprire azioni malvagie. ( ovviamente)
Gàlati 5, 13 Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Che questa libertà non divenga però un pretesto per la carne; mediante l'Amore siate invece a servizio gli uni degli altri. Giacomo 1, 25 Chi ... fissa lo sguardo sulla legge perfetta, la legge della libertà ( l'Amore a servizio gli uni degli altri.) , e le resta fedele, non come un ascoltatore smemorato ma come uno che la mette in pratica, questi troverà la sua felicità nel praticarla. La schiavitù della religioneLa religione è costruita dagli uomini per soddisfare il bisogno religioso e produce dottrine attraverso le quali cerca di pre-vedere tutto , anche la volontà di Dio, perchè il discepolo della religione vuole sapere tutto  prima, vuole certezze (dogmi).

Ogni dottrina cristiana di fatto riduce Gesù da Spirito VIVENTE a "lettera scritta su pietra", che è fissa, morta.

La persona " molto religiosa" non si sente mai al sicuro dalla riprovazione della propria coscienza e per questo si pre-occupa : vuole sempre sapere prima "cosa deve fare per obbedire a Dio ed ereditare la VITA eterna" ( Lc 10,25). 
Il discepolo della religione vuole tutto  scritto,  pre-visto , regole, Legge , precetti e comandamenti certi , chiari e immutabili : vuole essere sicuro di non sbagliare , di non rischiare nulla, di essere sempre " a posto con Dio", di essere "irreprensibile" per dirla con il rabbino Paolo. E proprio questo è la morte, il fallimento : credere di poter diventare " irreprensibili" , a posto con Dio, cercando di essere a posto con una Legge religiosa. La storia dell' Israele dei tempi di Gesù lo dimostra:  quell'Israele popolo di Dio che si considerava " figlio, l'eletto di Dio", praticante dell'unica " religione di Dio" ha fatto condannare a morte il Figlio di Dio ! E lo ha fatto proprio in base alla Legge di quella che annunciava a tutta l'umanità come religione di Dio !.
Le dottrine religiose non servono? Il discepolo della religione è sempre alla ricerca di quale sia " la volontà di Dio su di lui " e inevitabilemente finisce per oscillare tra l'ossessione di conoscere esattamente la Volontà di Dio ( pre-scritta) e l' abbandonarsi al provvedenzialismo . s. Paolo :

TILC- Rm 3, 9Che dire dunque? Che noi Ebrei abbiamo qualche superiorità sugli altri? No! Infatti ho dimostrato che tutti sono peccatori; sia gli Ebrei, sia gli altri uomini. 10La Bibbia dice: Nessun uomo è giusto, nemmeno uno.  ... 20 in base alle opere della Legge nessun vivente sarà giustificato ( no potràmai riconoscersi un " Giusto", un " irreprensibile" ) davanti a Dio, perché per mezzo della Legge si ha ( solo la ) conoscenza del peccato ( cioè di  quale atto sia un peccato... ma non la capacità di evitarlo)

Ogni Legge indica alla coscienza cosa è " osservanza" e cosa è " trasgressione " ma non ha nessun potere di cambiareil comportamento dell'uomo; la orienta ad evitare il male ma non è capace di condurlo sempre a fare il bene.  Così è anche per ogni Legge religiosa.

TILC- Rm 3, 19Tutto questo lo dice la Bibbia e noi sappiamo che lo dice per coloro che sono sotto il dominio della  Legge . Perciò, tutti chiudano la bocca e il mondo intero si riconosca colpevole davanti a Dio, 20perché nessuno potrà essere riconosciuto giusto da Dio grazie alle opere che la Legge comanda.

La Legge serve soltanto a far conoscere ciò che è male. È per fede ( in Gesù) che si è giusti davanti a Dio

Rm 3,21-22Ora viene rivelato quel che la legge di Mosè e i  profeti hanno affermato: Dio riabilita davanti a sé tutti quelli che credono in Gesù Cristo, e lo fa indipendentemente dalla Legge e senza alcuna distinzione tra gli uomini 23perché tutti hanno peccato e sono privi della presenza di Dio che salva. 24Ma ora siamo nella giusta relazione con Dio perché egli, nella sua bontà, ci ha liberati gratuitamente per mezzo di Gesù  Cristo. Non è per una Legge religiosa che si diventa " giusti davanti a Dio" ma è per la FEDE in Gesù ( // nelle Sue Parole) che si ottiene la VITA che supera la morte .

E' lo Spirito che fa dell'uomo un UOMO e dà la capacità di essere " Giusti" cioè di AMARE come Dio AMA: DANDO grazie su grazie secondo il Suo Progetto. La CARITA'. Il dare  e il DARE Mentre l'animale si caratterizza essenzialmente come essere che " prende" , l'uomo come essere che sa " dare". Il "dare" è l'attività che rivela l'essenza della " umanità" in ogni essere umano.
Il DARE AMORE come CARITA' è l'attività di evangelizzazione : essa rivela l'essenza della UMANITA' che ha VITA perchè è proprio nel DARE che la VITA agisce nel mondo e si manifesta.

Gesù è la VITA , la possiede in abbondanza, cioè in modo pieno ... e strabordante .

CEI2008 Luca 6, 19  Tutta la folla cercava di toccarlo perché da lui usciva una FORZA che guariva tutti
Luca 8, 46  Gesù disse: "Qualcuno mi ha toccato. Ho sentito che una FORZA è uscita da me".
Mt14, Allora gli portarono i loro malati, 36e lo supplicarono di permettere che gli toccassero almeno l’orlo del mantello. E tutti quelli che lo toccavano erano guariti. L' AMORE straborda da Lui , agisce in modo invisibile e imprevedibile e si rivela al mondo. Con l'accoglienza della Parola di Gesù il discepolo "aspira" lo Spirito // la VITA.. con l'eucarestia riceve la "pienezza della stessa VITA " e "in abbondanza"...

... e la VITA straborda dal discepolo .

Nella evangelizzazione egli DA' lo Spirito, la VITA che straborda dal suo Nuovo Essere, in modo invisibile e imprevedibile . Di più : l'attività di evangelizzazione lo conforma sempre più a Gesù e // porta al compimento la sua UMANITA' .Il magistero della religione CEI2008 1 Giovanni 2, 27  E quanto a voi, l'unzione che avete ricevuto da Lui rimane in voi e non avete bisogno che qualcuno vi istruisca. Ma, come la sua unzione vi insegna ogni cosa ed è veritiera e non mentisce, così voi rimanete in Lui come essa vi ha istruito.
ll discepolo è chiamato a " rimanere" nello Spirito" ( // in  Gesù) perchè solo così può " essere guidato"  , momento per momento.
Il problema non è che ci sia o meno un magistero religioso  , una dottrina  religiosa , ma che il primato sia della comunione di Spirito con Gesù, lo Spirito delle Sue Parole che sempre libera da ogni possibile altro "spirito" ( anche religioso che non ha ancora ben compreso la Parola) . Il valore della religione Chi pone la sua FEDE nella religione ha bisogno di una Legge religiosa per orientarsi .

Chi abbandona la FEDE nella Parola di Gesù ha bisogno di una "rete" che non lo faccia precipitare nelle tenebre , e questa rete è la religione e la sua Legge.

L'uomo rimane religioso sempre, costitutivamente e la religione ( le religioni cristiane) hanno sempre la loro funzione di rete protettiva . Le Chiese cristiane hanno sempre mantenuto in se stesse sia il CAMMINO DI FEDE per coloro che Gesù chiama come discepoli ... ... sia ambiti  di espressione religiosa per coloro che - come le " folle" dei vangeli - seguono Gesù .. ... a modo loro , religiosamente. ( vedi : " Religione e Fede " )

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