La
prima Alleanza con IsraeleLa
caratteristica peculiare di Israele, sotto l'impulso trainante
dei profeti,
fu quella di servirsi della categoria
teologica di "alleanza" ( patto, berit, in
uso fra le nazioni per regolare le loro relazioni
) allo scopo di qualificare la sua relazione unica ed
esclusiva con JHWH. Il popolo ebraico ha interpretato
la sua storia attraverso il paradigma
del patto di vassallaggio ( berit , o alleanza o testamento
) in uso presso i mesopotamici.
In Mesopotamia i re sancivano tra di loro o con il loro
vassalli dei patti (berit), e , giurandosi
reciproca fedeltà, si dichiaravano «fratelli» (1Re
20,33), oppure, quando la differenza di "peso" fra loro era troppo accentuata, il più potente
e generoso riceveva il titolo di «padre»,
mentre il vassallo veniva chiamato «figlio» (2Re
16,7).
L'alleanza era un patto proposto
per iniziative del Re, tra il re ed il suo vassallo ,
in cui il Re fa doni e promesse e dà istruzioni
per il vassallo.
Questi doni rimangono del vassallo e le promesse si
compiranno a condizione che il vassallo rispetti le istruzioni del
Re.
Il patto era sigillato dal sangue ( simbolo della vita) e se il vassallo lo rompeva
i doni e le promesse del Re venivano persi e si pagava la rottura con la vita.
Alleanza indica la certezza che Dio ha preso
liberamente un impegno verso
il popolo che ha scelto e questo impegno si concretizza
nelle SUE promesse di salvezza e felicità Il
popolo dal canto suo è chiamato a credere alla
Parola data da Dio aprendo in questo modo la storia al compimento
delle promesse stesse. L' alleanza
contiene i doveri dei contraenti : accanto alle PROMESSE DIVINA
ci sono le ISTRUZIONI, intese
come comandamenti
, che orientano la vita del popoloSe
il popolo non segue le istruzioni , i suoi comportamenti contrastano
l'azione salvifica di Dio e così si auto condanna al fallimento
del progetto-promessa divino di felicità. Il paradigma
dell'alleanza, usato per definire la relazione
storica tra Israele e Dio,
è servita come chiave di lettura
di tutta la storia del popolo. Là dove si producevano
eventi favorevoli, Israele vi scorgeva
la premurosa bontà del suo Signore; là dove apparivano
invece sconfitta e miseria ( fino all'esilio dalla
Palestina), i figli di Abramo vi leggevano la punizione
divina per una qualche infedeltà al patto ( o per la rottura
dello stesso).La
rottura dell'alleanza I profeti
avevano educato il popolo all'alleanza come patto
sponsale : Dio è alleato
del suo popolo per amore, come un fidanzato si legava
alla sua promessa sposa. Lo Spirito, la legge interiore di natura che muove Dio è il suo Amore, un amore soprannaturale.
Dal popolo, la fidanzata, Dio si aspetta che sia mosso dall'amore.
Mc 12,33 amarlo con tutto il cuore, con tutta
l'intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso
vale più di tutti gli olocausti e i sacrifici».
1Gv 4,21 E questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio,
ami anche suo fratello.
Il popolo di Israele non ha sempre risposto a Dio con l'amore anzi per cercare la felicità seguendo le proprie suggestioni ha rotto l' alleanza ed ha perso il possesso
della Palestina e tutte le benedizioni connesse. Il popolo di Dio- simbolo dell'umanità-
non è stato capace di essere fedele all'alleanza ,
al centro della quale aveva posto la Legge di Mosè il
cui centro sono "
le 10 Parole di JHWH" (
che sono parte della
Legge morale naturale
) . Ma ..
Is 24,5 La terra (Palestina) è stata profanata
dai suoi abitanti, perché hanno trasgredito le leggi, hanno
disobbedito al decreto,
hanno infranto l'alleanza eterna
Is 43,24 Non mi hai acquistato con denaro la cannella, né
mi hai saziato con il grasso dei tuoi sacrifici. Ma tu mi
hai dato molestia con i peccati, mi hai stancato con le tue
iniquità.
Os 6,4 Che dovrò fare per te, Efraim, che dovrò fare per te, Giuda?
Il vostro amore è come una nube del mattino, come la rugiada che
all'alba svanisce. 5 Per questo li ho colpiti per mezzo dei profeti,
li ho uccisi con le parole della mia bocca e il mio giudizio sorge
come la luce: 6 poiché voglio l'amore e non il sacrificio, la conoscenza
di Dio più degli olocausti. 7 Ma essi come Adamo hanno violato l'alleanza,
ecco dove mi hanno tradito.
La
promessa di una Alleanza Nuova Nell'esilio
a Babilonia i sapienti hanno compreso che Israele (l'uomo ) pur
guidato da Dio stesso per mezzo dei suoi profeti e dalla Legge
di Mosè non sarebbe mai stato in grado di seguire le istruzioni
divine e far sì che Dio compisse le sue promesse di felicità
definitiva.
Hanno compreso che l'unica via d'uscita da questa situazione costitutiva dell' uomo era quella che Dio mettesse in lui il suo stesso Spirito, lo stesso fattore dinamico all'azione, che l'uomo cioè agisse con la stessa "ispirazione " di Dio.Ger 31,33Questa sarà l'alleanza che concluderò con la casa d'Israele dopo quei
giorni - oracolo del Signore -: porrò
la mia legge dentro di loro, la scriverò sul
loro cuore. Allora
io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.Se l'uomo è in
comunione di Spirito
con Dio allora agisce liberamente in sintonia con Lui ed
il Suo progetto//Promessa di felicità può realizzarsi. E lo Spirito
di Dio , quello che lo muove ad allearsi//fidanzarsi con Isarele
è il Suo Amore. Ez 36,26 Ez 11,19 Darò
loro un cuore nuovo[
cuore è leb che può essere tradotto con coscienza e
indica atteggiamento di timore/rispetto per le realtà divine
]
uno spirito nuovo metterò dentro
di loro.[ spirito è il principio
interiore dell' azione umana]
Toglierò dal loro petto il cuore
di pietra , darò loro un cuore
di carne,
[il cuore di pietra indica una coscienza
indurita, sclerotizzata , incapace di
libertà di scelta e di decisione ]
27Porrò il MIO Spirito
dentro di voi
//
e vi farò
vivere secondo le mie leggi
//
e vi farò osservare
e mettere in pratica le mie norme.
Se
lo
Spirito
di DIO
diventa
parte integrante
della
coscienza umana
si
realizza la " comunione
di
Spirito" cioè di
intenti
e
azione tra
l'uomo e
DIO.
Questa è la NUOVA ALLEANZA che - sola - può garantite all'essere
umano di agire in sintonia - in sintonia di AMORE, quell' Amore che
mancava allla antica alleanza- con DIO.
L'alleanza sarebbe stata diversa da quella conclusa con i Padri di Israele. Sarebbe stata una Alleanza Nuova come comunione di Spirito // di Amore. Ger 31,31Ecco, verranno giorni -
oracolo del Signore ,
nei quali con la casa d'Israele e con la casa di Giuda concluderò
un'alleanza nuova. 32Non sarà come l'alleanza
che ho concluso con i loro padri,
quando li presi per
mano per farli uscire dalla terra d'Egitto,
alleanza
che essi hanno infranto, benché io fossi loro Signore.Oracolo
del Signore. GESU' è la Nuova
AlleanzaGESU' è l'UOMO
che è figlio di Dio , che ha in se stesso
-per natura- lo stesso Spirito di Dio, è "
mosso" dalla VITA eterna. Gesù
, il Giusto (Col 4:10-11[ ) In
GESU', chiamato il Giusto, Dio ha compiuto la promessa
della Nuova Alleanza : Ez
36,27 Porrò il mio Spirito dentro di voi e vi farò
vivere secondo le mie leggi e vi farò osservare e mettere
in pratica le mie norme. GESU'
è - in se stesso- la Nuova Alleanza compiuta tra l'umano e
il divino ed è nel mondo per donarla a tuttiMt
14, 22E, mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione,
lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il
mio corpo» 23Poi prese un calice e rese grazie, lo diede
loro e ne bevvero tutti. 24E disse loro: «Questo
è il mio sangue dell'alleanza, che è versato per molti.Corpo e sangue è una espressione semitica che indica tutta la persona come essere vivente Gv 6,54 " Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la VITA eterna
ed Io lo risusciterò nell'ultimo giorno. GESU'
dona se stesso come cibo a chi crede in Lui : dona
la Sua VITA che è divina, eterna e fa superare la
morte ( risorgere) . «Prendete,
questo è il mio corpo».
...
per assimilarLo e
diventare simile a Me
:
- diventare UOMO rinato dallo Spirito
di Dio ( Gv 3,1ss) o UOMO SPIRITUALE
- VIVERE della stessa VITA di Dio
-
AGIRE mosso dallo stesso Spirito di Dio
- ASSOMIGLIARE a Gesù, come un Figlio di Dio. L'azione salvifica di GESU' porta
l'uomo al livello di UOMO SPIRITUALE immortale simile
a Lui, Figlio di Dio che erediti la VITA eterna.
Lo inizia ad un cammino storico che lo porterà ad essere
UOMO SPIRITUALE COMPIUTO e DEFINITIVO nella risurrezione.Chi ha in
se stesso la VITA eterna non muore più e se cresce fino ad essere
UOMO COMPIUTO risorge UOMO DEFINITIVO , perfetto e felice. Il suo
Spirito/Vita si riceve attraverso
l'iniziazione cristiana, i sacramenti, che introducono la personaalla
VITA"in Gesù " . Lu 11,13 il
Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo
chiedono!». "In
Gesù" l'UOMO è libero dal male e dalla morte e liberamente può
raggiungere la sua perfezione, pienezza, definitività, felicità:
il suo COMPIMENTO, la salvezza.Il
cristiano VIVE in Gesù , in unione e comunicazione con
Lui : è già nella VITA eterna
ma non ancora defintitvamnte perchè è dentro una " Nuova
alleanza". La
messa ( missione ) cristianaGesù muore
e consegna il
suo Spirito cioè la VITA al Padre a favore dell'umanità.
Questo dono GESU' lo ha memorializzato ( zikkaron)
nel sua Cena affinchè si ripeta continuamente nella
storia per tutti i futuri credenti Ogni
volta che i cristiani memorializzano liturgicamente la
CENA del SIGNORE compiono
una missione a loro
affidatagli da GESU' stesso : ( missione in latino è missa
che in italiano è diventata messa ), la missione-messa
salvifica per l'umanità intera.La
Missione di Gesù è scritta
nel suo nome : Gesù in
ebraico significa "Dio salva", ovveroSalvatore Giov 6,51 Io sono il paneVIVO, disceso dal cielo. e il pane che io darò è la mia carne per la VITA [ zoe, eterna ] del mondo. Se uno mangia di questo pane Vivrà in eterno
Gv 6,
56 Chi mangia la mia carne
e beve il mio sangue dimora in me e
io in lui.
Gv 6, 55 Perché la mia carne è
vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Gv 6, 54 Chi mangia la mia carne e beve il mio
sangue ha la VITA eterna
e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.Il rito memoriale della Cena del Signore
Gv6,57 Come il Padre, che ha la VITA,
ha mandato
me e io VIVO per [mezzo de ] il Padre, così anche colui che mangia di me VIVRA' per [mezzo di ] me. La Nuova Alleanza è eterna : anche se qualcuno dovesse romperla Gesù garantisce il memoriale che la rinnova continuamente.610 La libera offerta che Gesù fa di se stesso ha la sua più alta espressione nella Cena consumata con i Dodici Apostoli [Cf Mt 26,20 ] nella “notte in cui veniva tradito” ( 1Cor 11,23 ). La vigilia della sua passione, Gesù, quand'era ancora libero, ha fatto di quest'ultima Cena con i suoi Apostoli il memoriale della volontaria offerta di sé al Padre [Cf 1Cor 5,7 ] per la salvezza degli uomini: “Questo è il mio Corpo che è dato per voi” ( Lc 22,19 ). “Questo è il mio Sangue dell'Alleanza versato per molti, in remissione dei peccati”.( Mt 26,28 ).
611 L'Eucaristia che egli istituisce in questo momento sarà il “memoriale” [Cf 1Cor 11,25 ] del suo sacrificio. Gesù nella sua offerta include gli Apostoli e chiede loro di perpetuarla [Cf Lc 22,19 ] . Con ciò, Gesù istituisce i suoi Apostoli sacerdoti della Nuova Alleanza: “Per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità” ( Gv 17,19 ) [Cf Concilio di Trento: Denz. -Schönm. , 1752; 1764]. Benedizioni e "maledizioni" ( guai)
nella Nuova Alleanza Gesù è per i giudei come un Nuovo Mosè che stabilisce i comandamenti divini inclusi
nella Nuova Alleanza. Così lo interpretano gli
evangelisti Matteo e Luca che includono nelle loro
catechesi il
discorso
di GESU' ( il discorso della montagna in Mt e della pianura in Lc) .
Questo discorso contiene le "istruzioni" della nuova alleanza. In
realtà in tutte le parole di Gesù si può rintracciare
il linguaggio dell'alleanza in termini di benedizioni
( beati) e maledizioni ( guai : il lamento funebre)
. Le benedizioni sono le condizioni che favoriscono il
permanere nell'alleanza cioè nella comunione di VITA con Gesù e il Padre.
Le maledizioni sono le condizioni di vita che contrastano l' alleanza e ne
favoriscono la rottura . Benedizioni Mat 5,3
«Beati i poveri in spirito, perché di essi è
il regno dei cieli.
Lu 6,20 Alzati gli occhi verso i suoi discepoli, Gesù diceva:
«Beati voi poveri, perché vostro è il regno di
Dio.
Lu 6,21 Beati voi che ora avete fame, perché
sorete saziati. Beati voi che ora piangete,
perché riderete.
Mat 5,4 Beati gli afflitti, perché saranno
consolati.
Mat 5,5 Beati i miti, perché erediteranno la
terra.
Mat 5,6 Beati quelli che hanno fame e sete
della giustizia, perché saranno saziati.
Mat 5,7 Beati i misericordiosi, perché
troveranno misericordia.
Mat 5,8 Beati i puri di cuore, perché vedranno
Dio.
Mat 5,9 Beati gli operatori di pace ,perché
saranno chiamati figli di Dio.
Mat 5,10 Beati i perseguitati per causa della
giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Mat 5, 11 Beati voi quando vi insulteranno, vi
perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro
di voi per causa mia.
Lu 6,22 Beati voi quando gli uomini vi
odieranno e quando vi metteranno al bando e v'insulteranno e
respingeranno il vostro nome come scellerato, a causa del
Figlio dell’uomo.
1P 4, 14 Beati voi, se venite insultati per il
nome di Cristo, perché lo Spirito della gloria e lo Spirito di
Dio riposa su di voi.
Mat 13,16 beati i vostri occhi perché vedono e
i vostri orecchi perché sentono.
Lu 10,23 E volgendosi ai discepoli, in disparte, disse:
«Beati gli occhi che vedono ciò che voi
vedete...
Ga 3,9 quelli che hanno la fede vengono benedetti insieme ad Abramo che credette.
Lu 11,28 «Beati piuttosto coloro che ascoltano
la parola di Dio e la osservano!».
Lu 12,37 Beati quei servi che il padrone al
suo ritorno troverà ancora svegli; in verità vi dico, si
cingerà le sue vesti, li farà mettere a tavola e passerà a
servirli.
Lu 12,38 E se, giungendo nel mezzo della notte o prima
dell’alba, li troverà cosi, beati
loro!
Giov 13,17 Sapendo queste cose, sarete beati se le metterete in pratica.
Giov 20,29 Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto
crederanno!».
Ro 4,7 Beati quelli le cui iniquità sono state
perdonate e i peccati sono stati ricoperti;
Giac 5, 11 Ecco, noi chiamiamo beati quelli
che hanno sopportato con pazienza. Avete udito parlare della
pazienza di Giobbe e conoscete la sorte finale che gli riserbò
il Signore, perché il Signore è ricco di misericordia e di
compassione.
1P 3, 14 E se anche doveste soffrire per la giustizia, beati voi!
Ap 1,3 Beato chi legge e beati coloro che
ascoltano le parole di questa profezia e mettono in pratica le
cose che vi sono scritte.
Ap 14,13... Beati d'ora in poi, i morti che
muoiono nel Signore. Si, dice lo Spirito, riposeranno dalle
loro fatiche, perché le loro opere li seguono.
Ap 19,9« Beati gli invitati al banchetto delle
nozze dell'Agnello
Ap 20,6 Beati e santi coloro che prendon parte
alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la seconda
morte, ma saranno sacerdoti di Dio e del Cristo e regneranno
con lui per mille anni.
Ap 22, 14 Beati coloro che lavano le loro
vesti: avranno parte all’albero della vita e potranno
entrare per le porte nella città.
Mat 25,31 Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua
gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua
gloria.32 E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed
egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le
pecore dai capri,33 e porrà le pecore alla sua destra e i capri
alla sinistra. 34 Allora il re dirà a quelli che stanno alla
sua destra: Venite, benedetti del Padre mio,
ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla
fondazione del mondo.35 Perché io ho avuto fame e mi avete dato
da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero
forestiero e mi avete ospitato,36 nudo e mi avete vestito,
malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a
trovarmi.
Giov 20,29 Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto
crederanno!».
Lu 7,23 E beato è chiunque non sarà
scandalizzato di me!».
Giov 16,33 «...abbiate pace in me. Voi avrete
tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il
mondo!».
At7,51 ...55 Stefano, pieno di Spirito Santo, fissando gli
occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla sua
destra 56 e disse: «Ecco, io contemplo i cieli aperti e il Figlio dell"uomo che sta alla destra di Dio».
etc.
Guai o maledizioni Lu 6,24 Ma guai a voi, ricchi, perché avete già la vostra
consolazione.
Lu 6,25 Guai a voi che ora siete sazi, perché
avrete fame. Guai a voi che ora ridete, perché
sarete afflitti e piangerete.
Lu 6,26 Guai quando tutti gli uomini diranno
bene di voi.Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con
i falsi profeti.
Mat 11,21 «Guai a te, Corazin! Guai a te,
Betsàida. Perché, se a Tiro e a Sidone fossero stati compiuti i
miracoli che sono stati fatti in mezzo a voi, già da tempo
avrebbero fatto penitenza, ravvolte nel cilicio e nella
cenere.
Mat 18,7 Guai al mondo per gli scandali!
[lo scandalo è un ostaocolo alla vita di comunione con Dio ] è inevitabile che avvengano scandali, ma guai
all’uomo per colpa del quale avviene lo scandalo!
Lu 17,1 Disse ancora ai suoi discepoli: «è inevitabile che
avvengano scandali, ma guai a colui per cui
avvengono.
Mat 23, 13 Guai a voi, scribi e farisei
ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini;
perché cosi voi non vi entrate, e non lasciate entrare nemmeno
quelli che vogliono entrarci.[ i Farisei erano una corrente
di ebrei che facevano consistere la relazione con Dio nella
osservanza esteriore di regole e riti da loro dedotti
dallascrittura ]
Mat 23, 15 Guai a voi, scribi e farisei
ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo
proselito e, ottenutolo, lo rendete figlio della Geenna il
doppio di voi.
Mat 23, 16 Guai a voi, guide cieche, che dite:
Se si giura per il tempio non vale, ma se si giura per l'oro
del tempio si è obbligati. [le guide religiose che
facevano regole di vita che favorivano i loro privilegi ed
affari economici ]
Mat 23,23 Guai a voi, scribi e farisei
ipocriti, che pagate la decima della menta, dell’anèto e
del cumino, e trasgredite le prescrizioni più gravi della
legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste cose
bisognava praticare, senza omettere quelle.
Mat 23,25 Guai a voi, scribi e farisei
ipocriti, che pulite l'esterno del bicchiere e del piatto mentre
all’interno siete pieni di rapina e d"intemperanza.
Mat 23,27 Guai a voi, scribi e farisei
ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi
all"esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa
di morti e di ogni putridume.
Mat 23,29 Guai a voi, scribi e farisei
ipocriti, che innalzate i sepolcri ai profeti e adornate le
tombe dei giusti, 30. E dite: Se fossimo stati nei giorni dei padri
nostri, non saremmo stati loro complici nello spargere il
sangue dei profeti.
Lu 11,47 Guai a voi, che costruite; sepolcri
dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi.
Mat 26,2411 Figlio dell’fuomo se ne va, come è scritto di
lui, ma guai a colui dal quale il Figlio
dell’uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell'uomo se
non fosse ma; nato!».
Lu 11,42 Ma guai a voi, farisei, che pagate la
decima della menta, della ruta e di ogni erbaggio, e poi
tràsgredite la giustizia e l'amore di Dio. Queste cose
bisognava curare senza trascurare le altre.
Lu 11,43 Guai a voi, farisei, che,avete cari i
primi posti nelle sinagaghe e i saluti sulle piazze.
Lu 11,44 Guai a voi perché siete come quei
sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza
saperlo».
Lu 11,46 Egli rispose: «Guai anche a voi,
dottori della legge, che caricate gli uomini di pesi
insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un
dito!
Lu 11,52 Guai a voi, dottori della legge, che
avete tolto la chiave della scienza. Voi non siete entrati, e a
quelli che volevano entrare l'avete impedito».
Lu 22,22 Il Figlio dell'uomo se ne va, secondo quanto
è stabilito; ma guai a quell’uomo dal
quale è tradito!».
Giuda 11 Guai a loro! Perché si sono
incamminati per la strada di Caino e, per sete di lucro, si
sono impegolati nei traviamenti di Balaàm ...19 Tali sono
quelli che provocano divisioni, gente materiale, privi dello
Spirito.
Matteo 25,41 Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano
da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato
per il diavolo e per i suoi angeli.42 Perché ho avuto fame e
non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete
dato da bere;43 ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e
non mi avete vestito, malato e in carcere e non m; avete
visitato.44 Anch"essi allora risponderanno: Signore, quando mai
ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o
malato o in carcere e non ti abbiamo assistito?
1Cor 11, 27 chiunque in modo indegno mangia il pane o
beve il calice del Signore, sarà reo del corpo e del sangue del Signore... 29 perché chi mangia e
beve senza riconoscere il corpo del Signore, mangia e beve la
propria condanna.
1Cor 11, 28 Ciascuno... esamini se stesso e poi mangi di questo
pane e beva di questo calice;...30 è per questo che tra voi ci
sono molti ammalati e infermi, e un buon
numero sono morti.
1Co 9,16 guai a me se non predicassi il
vangelo!
etc. Promesse ed istruzioni
della Nuova
Alleanza Promesse
Mar 16,16 Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato.
Giov 3,36 Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio incombe su di lui».
Gv3,16 Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. 17 Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.
Giov 10,9 Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo .
Giov 6,40 Questa infatti è la volontà del Padre mio, che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; io lo risusciterò nell'ultimo giorno».
Giov 6,45 Sta scritto nei profeti: E tutti saranno ammaestrati da Dio. Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me.
Giov 6,63È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita.
Giov 6,47 In verità, in verità vi dico: chi crede ha la vita eterna. Giov 11,25 Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;
Giov 8,12 Di nuovo Gesù parlò loro: «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».
Giov 12,46 Io come luce sono venuto nel mondo, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre.
Giov 12,48Chi mi respinge e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la parola che ho annunziato lo condannerà nell'ultimo giorno .
Giov 7,38 chi crede in me; come dice la Scrittura: fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo seno».
Giov 14,21 Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Gv8,23 E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. 24 Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che io sono, morirete nei vostri peccati».
Gv12,47 Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno; perché non sono venuto per condannare il mondo, ma per salvare il mondo. 48 Chi mi respinge e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la parola che ho annunziato lo condannerà nell'ultimo giorno. 49 Perché io non ho parlato da me, ma il Padre che mi ha mandato, egli stesso mi ha ordinato che cosa devo dire e annunziare. 50 E io so che il suo comandamento è vita eterna. Le cose dunque che io dico, le dico come il Padre le ha dette a me».
Giov 14,12 In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre.
Gv14, 13 Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. 14 Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò. 15 Se mi amate, osserverete i miei comandamenti. 16Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre, 17 lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi. 18 Non vi lascerò orfani, ritornerò da voi. 19 Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. 20 In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre e voi in me e io in voi.
Gv17, 22 E la gloria che tu hai dato a me, io l'ho data a loro, perché siano come noi una cosa sola. 23 Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell'unità e il mondo sappia che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato me. 24 Padre, voglio che anche quelli che mi hai dato siano con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che mi hai dato; poiché tu mi hai amato prima della creazione del mondo. Gv16,33Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo!
Gv16,12Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena.
Mt 7,7 Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; 8 perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto.
Mt 28,20Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine di questo tempo».
etc. Istruzioni
Giov 15,5 Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. 6 Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano.
Lu 10,16 Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me.
E chi disprezza me disprezza colui che mi ha mandato».
Giov 15,23 Chi odia me, odia anche il Padre mio.
Mat 10,40 Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. Mat 10,41 Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto.
Mat 10,42 E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».
Mat 12,30 Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde.
Mat 12,32A chiunque parlerà male del Figlio dell'uomo sarà perdonato; ma la bestemmia contro lo Spirito, non gli sarà perdonata né in questo secolo, né in quello futuro.
Giov 5,24 In verità, in verità vi dico:chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.
Mar 10,15 In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso».
Mat 18,3 «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Giov 8,34 «In verità, in verità vi dico:chiunque commette il peccato è schiavo del peccato.
Lu 7,23 E beato è chiunque non sarà scandalizzato di me!».
etc. L'Unico
comandamento : La Carità Giov
13,34 Vi do un comandamento nuovo:
che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato,
così amatevi
anche voi gli uni gli altri.
35 Da questo tutti sapranno che siete miei
discepoli,
se avrete amore gli uni per gli altri».L'amore qui
non è l'amore umano ma quello di DIO :
Amore che i cristiani chiamano Carità.
.[ Àgape o agàpe (dal
greco ἀγάπη, agápē, in latino caritas ) significa
amore
disinteressato, fraterno, smisurato.
Nella teologia cristiana indica l'
Amore di Dio
, anche nei confronti dell'umanità.] L' amore ( philos) è la capacità umana di dare, dare la vita ( come vitalità) a favore degli altri. E' alla portata di tutti gli uomini anche dei più peccatori. L' AMORE ( agape) è la capacità divina di DARE VITA e questo è alla portata solo di UOMINI e DONNE che hanno VITA, i discepoli di Gesù che Lo seguono nella Sua Opera di evangelizzazione del mondo.Agape in latino diventa Caritas ed in italiano diventa CARITA' Χάριτες - harites in
greco è plurale di χάρη - hari e
indica una
pluralità di Grazie : "grazia
su grazia" ,
cioè i doni di Gesù ai discepoli(
Gv 1,16). Il
termine di paragone per l'Amore non è più l'amore per
se stessi ("ama il prossimo come te stesso")
mal'AMORE di Gesù : dare a tutti la VITA
eterna.
In questo i cristiani sono " figli di Dio" (cioè assomigliano
al Padre ) e sono discepoli di GESU' ( cioè
assomigliano al loro Maestro) : nell'agire con Amore , dare
VITA eterna attarverso l'evangelizzazione.
Rm 13,10 La carità non fa alcun male al prossimo:pienezza
della Legge ( divina) infatti è la carità.
1Cor 13,1 Se parlassi le lingue degli uomini e degli
angeli, ma non avessi la carità, sarei come bronzo
che rimbomba o come cimbalo che strepita. 2E se avessi
il dono della profezia, se conoscessi tutti i misteri
e avessi tutta la conoscenza, se possedessi tanta fede
da trasportare le montagne, ma non avessi la carità,
non sarei nulla. 3E se anche dessi in cibo tutti i
miei beni e consegnassi il mio corpo per averne vanto,ma
non avessi la carità, a nulla mi servirebbe.
4La carità è magnanima, benevola è la carità;
non è invidiosa, non si vanta, non si gonfia d'orgoglio,
5non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse,
non si adira, non tiene conto del male ricevuto,
6non gode dell'ingiustizia ma si rallegra della verità.
7Tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. 8La
carità non avrà mai fine.
Le profezie scompariranno, il dono delle lingue cesserà
e la conoscenza svanirà. 9Infatti, in modo imperfetto
noi conosciamo e in modo imperfetto profetizziamo.
10Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è
imperfetto scomparirà. 11Quand'ero bambino, parlavo
da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino.
Divenuto uomo, ho eliminato ciò che è da bambino.
12Adesso noi vediamo in modo confuso, come in uno specchio;
allora invece vedremo faccia a faccia.
Adesso conosco in modo imperfetto,
ma allora conoscerò perfettamente, come anch'io sono
conosciuto.
13Ora dunque rimangono queste tre cose: la fede, la
speranza e la carità. Ma
la più grande di tutte è la carità!La
comunità dello Spirito CUCC
1 - Dio, infinitamente perfetto e beato in se stesso, per un disegno di pura bontà,
ha liberamente creato l'uomo per renderlo partecipe della sua VITA beataPer
questo, in ogni tempo e in ogni
luogo, egli è vicino all'uomo. Lo chiama e lo aiuta a cercarlo, a conoscerlo, e ad amarlo con tutte le forze. Convoca tutti gli uomini, che il peccato ha disperso, nell'unità della sua famiglia, la Chiesa. Lo fa per mezzo del Figlio suo, che nella pienezza dei tempi ha mandato come Redentore e Salvatore. In lui e mediante lui, Dio chiama gli uomini a diventare, nello Spirito Santo, suoi figli adottivi e perciò eredi
della sua vita beata.Il cristianesimo è la Nuova ed eterna alleanza ( o Nuovo
Testamento) promessa ad Israele e conclusa da Dio per mezzo di Gesù. La comunione dei cristiani incorporati in Gesù non è una comunità religiosa ma è una comunione di VITA che forma un "Corpo
Mistico ( Misterioso) " di Gesù sulla terra.
La Chiesa è la comunione di VITA di Dio con il suo popolo per conformarlo a GESU' con
la sua Parola , i sacramenti e con la VITA fraterna di Carità.Questa
è la Nuova Terra in cui Dio salva ed educa fino alla perfezione il suo Nuovo popolo, perchè mosso all'azione dallo Spirito che è Amore, si trasformi in Umanità Compiuta e attraverso la morte/resurrezione, come Gesù, in Umanità Definitiva, il suo Regno . Una
Buona Notizia
per tuttiLa
Carità è la
Legge
della Nuova Alleanza 1Gv2,25E
questa è la promessa che Egli ci ha fatto:
la VITA eterna.
perciò
Ef 4,23-24 Rinnovatevi nello spirito della vostra mente e rivestite
l'UOMO NUOVOLo Spirito che anima Dio e Gesù è dareGrazia su Grazia ( Gv 1)all' umanità affinchè si compia come
UMANITA'
: questo è l'AMORE divino, l'evangelizzazione dell'umanità .
La Legge dei cristiani , coloro che partecipano
dello Spirito di Dio , è la Legge dello Spirito che
dà grazia su grazia :
è l' evangelizzazione dell'umanità .DIO
è AMORE
Gv 17,26 E Io ho fatto
conoscere loro il tuo Nome YHWH
è il Nome impronunciabile di Dio che Mosè ha fatto conoscere (
i giudei chiamano Dio : " il Nome" , hashem) : Gesù
ha fatto conoscere ai suoi discepoli che il
NOME è quello di " Padre" .e
LO farò conoscere , perché l'AMORE con il quale (TU,
Padre) mi hai Amato lo
Spirito che mi ha incarnato, cresciuto e compiuto e
risorto sia in essi e Io
in loro".Rm 5,5
l'AMORE di Dio è stato riversato nei nostri cuori per
mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
L AMORE
di Dio è lo Spirito
// VITA che evangelizza il mondo e lo SALVA dalla
morte.
Gv 1,16 Dalla sua Pienezza noi tutti abbiamo ricevuto:
grazia su grazia.
I
DISCEPOLI di Gesù fanno
la Verità DANDO
l' AMORE che ricevono dal Padre e da Gesù, cioè grazia
su grazia , per l'evangelizzazione
del mondo.L' AMORE-CARITA' che GESU'
comunica al cristiano evangelizzandolo ( VIVIficandolo)
lo ispira ad AMARE tutti , evangelizzandoli.Questa
è la LEGGE DELLA NUOVA NATURA dell' UOMO che unisce
i cristiani a GESU' e fra loro : è una Legge perfetta
perchè è la Legge di Natura di Dio stesso, la Carità. Mt
5,48 Voi, dunque, siate perfetti integrali
nella Carità come è perfetto il Padre vostro celesteintegrale nella Carità Gc 1,4
E la pazienza ( di Dio) completi l'OPERA sua in
voila vostra trasformazione in UOMINI
e DONNE SPIRITUALI i compiuti e mmortali perché siate perfetti e //
integri, senza mancare
di nulla.definitivi Quando il cristiano accoglie
con fede Gesù //
lo Spirito e nel suo agire egli " libera" la
Carità che ha in se stesso per l'evangelizzazione
del mondo, questi fa esperienza della sua unione alla Natura//
Spirito di Dio e cresce in Spirito fino alla
sua pienezza, il suo COMPIMENTO UMANO. La Nuova
Legge
La
concezione legalista dell'alleanza nelle religione giudaica
vedeva la Legge divina come un elenco preciso di precetti che separavano il lecito dal non lecito.
Tutto ciò che non era "dichiarato illecito" poteva
considerarsi lecito. Questa mentalità religiosa legalista
-secondo GESU'- è contraria allo Spirito di
Dio.L'Alleanza di Dio con Israele era espressa in
termini di Promesse ( divine) e Istruzioni ( divine). La
conczione legalista dell'Alleanza considerava la perfetta
osservanza delle Istruzioni come condizione di fronte alla
quale Dio doveva necessariamente compiere le Sue Promesse.
Ger 31, 31Ecco, verranno giorni - oracolo
del Signore -, nei quali con la casa d'Israele e con la casa
di Giuda concluderò un'alleanza nuova. 32Non sarà come l'alleanza
che ho concluso con i loro padri, quando li presi per mano
per farli uscire dalla terra d'Egitto, alleanza che essi
hanno infranto, benché io fossi loro Signore. Oracolo del
Signore. 33Questa sarà l'alleanza che concluderò con la casa
d'Israele dopo quei giorni - oracolo del Signore -: porrò
la mia legge dentro di loro, la scriverò sul loro cuore.
Allora io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
34Non dovranno più istruirsi l'un l'altro, dicendo: "Conoscete
il Signore", perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo
al più grande - oracolo del Signore -, poiché io perdonerò
la loro iniquità e non ricorderò più il loro peccato")
Nel Nuovo Patto,
la legge divina è fatta penetrare nel cuore, nella
coscienza, sede della libertà, dell' intelletto, della ragione
e della volontà, dei sentimenti, etc. come qualcosa di costitutivo di
un NUOVO ESSERE, l'UOMO immortale......
per conformarlo a
GESU', l' uomoDIO 2
Cor3,18 E
noi tutti, a viso scoperto, riflettendo come in uno specchio
la gloria del Signore veniamo
trasformati in quella medesima immagine, di
gloria in gloria, secondo
l'azione dello Spirito del Signore. 2
Cor3,3 È noto infatti che voi siete una lettera di Cristo
composta da noi, scritta non con inchiostro, ma con lo
Spirito del Dio vivente, non su tavole di pietra , ma
sulle tavole di carne dei vostri cuoriLa
Carità non è un elenco di precetti scritti
su pietra ( indelebili) ma è lo Spirito Santo che muove l'essere
dal cuore cioè
dal suo centro di pensiero ed azione., la sua
Nuova coscienza ,
alla evangelizzazione del mondo.I
giudei chiamavano la Legge religiosa un " giogo",
un peso che si porta sulle spalle. Gesù annuncia
la Legge dello Spirito , l'evangelizzazione , come
un giogo leggero:Mt
11,29 Prendete il mio giogo sopra di voi (
vivere ed annunciare il Vangelo, l'UOMO) e // imparate da me,che sono per natura 'UOMO Compiuto e Definitivo che sono mite e umile
di cuore, Spirito di mitezza e // umiltà ,
// nonviolenza
e troverete ristoro per la vostra vita ( psiche , è la
vita attiva) .L'UOMO che rimane
in questo Spirito ( AMORE come mitezza e // umiltà ,
// nonviolenza) troverà facilità e gioia nel suo vivere
in questo mondo. 1965 La Nuova Legge o Legge evangelica è la perfezione quaggiù della Legge Divina, Naturale e Rivelata ( in GESU') ...è anche
opera dello Spirito Santo e, per mezzo di Lui, diventa
la Legge interiore della CARITA' : “Io stipulerò con la casa d'Israele. . . un'alleanza nuova. . . Porrò le mie leggi nella loro mente e le imprimerò nei loro cuori; sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo” (
Eb 8,8; Eb 8,10 ) [Cf Ger 31,31-34 ]La Natura di Dio diventa parte costitutiva dell'UOMO facendolo simile a Lui capace, per Nuova Natura, di Amore divino, la Carità. CUCC
1972 La Legge nuova è chiamata
-
una legge d'AMORE,perché fa agire in virtù dell'AMORE che lo Spirito Santo infonde, più che
sotto la spinta del timore;
-una legge di GRAZIA, perché, per mezzo della
fede e dei sacramenti, conferisce la Forza della GRAZIA
per agire;
-una legge di lLIBERTA' , [Cf Gc 1,25; Gc 2,12 ] perché ci libera dalle osservanze rituali e giuridiche della Legge antica, ci porta ad agire spontaneamente sotto l'impulso della CARITA',
- ed infine ci fa passare dalla condizione del servo “che
non sa quello che fa il suo padrone” a quella di
amico di Cristo “perché tutto ciò che
ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi” (
Gv 15,15 ), o ancora alla condizione di Figlio
( di Dio) erede ( dei Suoi Beni) [Cf Gal 4,1-7;
1973 Gal 4,21-31; Rm 8,15 ]. La
rottura da parte dell'UOMO della NUOVA ALLEANZA. Lo
Spirito di Gesù è dato nel modo di
una alleanza e
per non perderLO è necessario Vivere nella pienezza
di Ispirazione dello Spirito ..per evangelizzare
il mondo. 1Gv 3,15 Chiunque
odia ( non AMA) il proprio fratello è omicida, e voi sapete
che nessun omicida ( chi non
AMA) ha più la vita eterna che dimora in lui. Come
l'antica anche la NUOVA ALLEANZA può essere "rotta" dall'UOMO
... che non AMA suo fratello.I
cristiani sono persone sottratte al potere del peccato, riscattate
dalla schiavitù del maligno ( essere
schiavi delpreumano che è nell'uomo e comportarsi
come bestie ): sono morte al peccato, ma
il peccato, il maligno, il preumano in
loro, non è morto. I cristiani sono ancora sotto minaccia del maligno ( il preumano che
è il loro ) che può, attraverso la suggestione del
desiderio
, introdurre di nuovo nella persona il potere
del peccato. Questo potere consiste
in uno spirito contrario allo Spirito divino ( cf. Rm 7),
ed è chiamato "spirito dell'anticristo".2Cor
3,17 Il Signore ( GESU') è lo Spirito1Gv
4,3 ogni spirito che non riconosce GESU', non è da Dio.
Questo è lo spirito dell'anticristo che, come avete udito,
viene, anzi è già nel mondo.Lo spirito
del peccato agisce dal cuore, dal centro decisionale
ed emotivo della persona, come un anticristo che
invece di compiere nella perfezione l'UOMO NUOVO( // la
creazione) lo degrada, lo decrea a uomo o
anche peggio, in bestia.Lc
6,45L' uomo buono dal buon tesoro del suo cuore
trae fuori il bene; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro
trae fuori il male Mt
12,34 La bocca infatti esprime ciò
che dal cuore sovrabbonda. Mt 15,18 .. ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. 19Dal cuore, infatti, provengono propositi malvagi, omicidi, adultèri, impurità, furti, false testimonianze, calunnie. Mc 7,21 Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, ... La PERSONALITA' NUOVA dell'UOMO L'Uomo, che possiede lo Spirito ( =uomo pneumatico) è Nuovo perchè ha una Nuova Natura che partecipa di quella divina di GESU' , quindi ha una Nuova Legge di Natura , quella dello SpiritoGal 5, 16 Vi dico dunque:camminate secondo lo Spirito! Gli evangelisti Matteo e Luca hanno rielaborato un'unica fonte apostolica per costruire un"
discorso" di GESU'
che esemplifichi la " Legge dello Spirito" mettendola in controluce con la Legge religiosa della tradizione giudaica.
Il Discorso di GESU' è rivolto ad una comunità e mai al singolo perchè è
nella comunità della Carità per le beatitudini
che si vive come figli del Padre. In questo Discorso
Gesù parla con il linguaggio ebraico dei
suoi uditori per esprimere però significati nuovi . Nel " Discorso" GESU' non parla
di una Nuova Legge Morale osservando la quale si " merita" la
VITA eterna, ma di una VIVIFICAZIONE dell'uomo credente
come UOMO che ha già VITA eterna e che si esprime
con una PERSONALITA' NUOVA, caratterizzata dalla Carità,
l'evangelizzazione del mondo. L' alleanza
con Israele riguardava l'uomo naturale e si fondava sulla
Legge morale naturale
che Israele considerava rivelata da Dio a Mosè ed il cui nucleo erano i 10 comandamenti.
Anche gli analfabeti potevano apprendere a memoria questi punti centrali della Legge che in Israele indicavano i peccati mortali, quelli che rompevano l'alleanza e meritavano la scomunica ( espulsione dal popolo di Dio) e // la morte per lapidazione ( chi ruba una vita a Dio ha solo la propria vita da ridarGli) .
La Legge Morale Naturale dice " non uccidere" perchè sarebbe un atto disumano, atto che che non
realizza l'"essere uomo" anzi lo nega come tale.
Parallelamente la legge mosaica dice che l'omicidio è un peccato mortale che rompe l'alleanza con Dio ( uccidere il prossimo è l'atto radicale di non amarlo) e l'omicida è sotto giudizio divino .
La legge mosaica esprime questo giudizio con la legge del taglione-contrappasso ( vita per vita ); l'omicida cioè deve essere messo a morte .
GESU'
toglie forza ad ogni sentenza umana comminata
in nome di una Legge divina : giudice -
secondo GESU' - non è mai l'uomo o la religione, bensì
solo Dio , che è il Creatore e datore di VITA
; a Lui appartengono
la vita e la VITA
, anche la vita dell'omicida
, perciò a Lui appartengono anche il giudizio e la
sentenza.
La Nuova Legge Naturale dell'Uomo è lo Spirito divino
stesso, la legge evangelica ; senza negare la legge
naturale, la NuovaLegge muove ad
una Vita di perfezione , di pienezza e integrità umana, come
quella rivelatasi in Gesù, quella della Carità.
Il Nuovo Culto cristianoRm
12,1 Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio,
a offrire i vostri corpi come sacrificio vivente , santo
e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale.Rm
6, offrite voi stessi a Dio come VIVENTI ritornati dai
morti,
e le vostre membra a Dio come STRUMENTI DI GIUSTIZIA.
14 Il peccato infatti non dominerà su di voi,perché
non siete sotto la Legge s(critta), ma sotto la GRAZIA
( lo Spirito Santo). Rm
6,12Il peccato dunque non regni più nel vostro corpo
mortale, così da sottomettervi ai suoi desideri. 13Non
offrite al peccato le vostre membra come strumenti di
ingiustizia, .. altrimenti il peccato dominerà
ancora su di voi e attirerà su di sè il giudizio
divino e la sentenza
sarà sfavorevole. Esame
di coscienza o autogiudizioDice
Gesù : lo Spirito con cui agite è
il criterio per giudicare i peccati , quelli che rompono
la nuova alleanza e
separano dalla VITA eterna che già si possiede.La
Legge Naturale// Mosaica guarda all'atto in se stesso
, GESU' invece guarda lo spiritoche ha mosso
l'UOMO a compiere quell'atto : se è mosso dallo
Spirito divino non può che essere un favore ( grazia) all'uomo come
evangelizzazione, VIVIFICAZIONE.Altrimenti
è un peccato contro lo SpiritoMt
15,18 ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo
rende impuro l'uomo.
Ogni parola esprime lo spirito che agisce dall'interiorità e
che "gonfiandosi" fuoriesce dalla bocca. E' lo
spirito che si manifesta nelle parole e negli atti che
rende l'uomo puro , cioè degno di essere in comunione
con Dio o impuro, che cioè si è separato da DioMt
12,36 Ma io vi dico: di ogni parola vana che gli uomini diranno
, dovranno rendere conto nel giorno del giudizio; L'Uomo , il credente che ha ricevuto lo Spirito deve imparare a
guardare " lo spirito che esce da sè " nelle
sue parole e nei suoi atti perchè esso
lo "crea" come UOMO o lo " decrea" in uomo ( o anche in bestia ) : deve riconoscere se è CARITA' oppure peccato. La prima chiave di lettura dello spirito che esce dall'uomo nel suo parlare ed agire è lo spirito con cui l'Uomo tratta il fratello nella comunità .
Dice infatti Giovanni : 1Gv 3,15 chiunque odia ( non AMA) suo fratello è un omicida.L'autogiudizio del cristiano deve riferirsi sempre all'atto interno , lo spirito che esce dal cuore ( come l'odio che quindica in generale il non-AMORE, includendo l'indifferenza etc.) e che non si vede nell'atto esterno.UNA ESEMPLIFICAZIONE FATTA DA GESU'
Uno spirito che vuole separare il fratello da sè, dal proprio Amore e si manifesta come un essere adirati verso di lui , è uno spirito omicida perchè si oppone allo Spirito di Dio .
Tale atto interno nell'autogiudizio merita una sentenza sfavorevole.
Il peccato-reato di omicidio veniva giudicato dal tribunale
locale di 23 membri , giudizio cui si poteva fare appello nella Corte Suprema, il Sinedrio. Matteo 5, 22 io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio cioè riceve una sentenza di condanna : 1 Corinzi 13, 5 ( l'UOMO) non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto,
Chi poi dice al fratello: "Stupido",
dovrà essere sottoposto al sinedrio;rhaká (termine non greco ma propabile transfonetica dell'aramico rōq,
che significa "vuoto") quindi "testa vuota" (
senza-cervello, senza testa, uno che perso la testa ,
stupido, come nelle espressioni" sei un imbecille, un idiota, non vali niente, etc." " quello
è un cretino non dategli retta " etc..
Lo spirito che esce da QUESTO atteggiamento verso il fratello vuole separare il fratello dal proprio AMORE e dall'AMORE della comunità : è uno spirito omicida .
Chi agisce in questo modo si autosentenzia colpevole di omicidio con una sentenza da
tribunale supremo
, il Sinedrio, dove la sentenza è senza appello. e chi gli dice: "Pazzo",
sarà destinato al fuoco della Geènna. Di più : e chi gli dice: mòre (perverso, rinnegato) sarà sottoposto al fuoco della
Geenna
letteralmente: e chi gli dice "folle, pazzo". Il termine mòre si trova in LVXX Dt 23, 5Prevaricano contro di Lui ( Dio): non sono suoi figli, per le loro macchie, generazione tortuosa e perversa. 6 Così tu ripaghi il Signore, popolo // stolto e privo di saggezza? . Insulti come "quella
è una putt..." " quello è un criminale
.." che suonano nel mondo ebraico di allora come
: " sei impuro in modo irrecuperabile,
non puoi far parte del popolo di Dio, meriti la morte" etc..
Uno spirito che vuole separare il fratello dall'AMORE proprio , da quello della comunità e da quello di Dio stesso (il che implica la rottura definitiva dei rapporti : "rinnegato"!)
, è uno spirito omicida.
Chi agisce in questo modo si autosentenzia con una sentenza di condanna non appellabile ed irreversibile, eterna: il crematorio ( Gehinnon).
La Geenna era una valle dove si buttavano le immondizie per incenerirle e dove vivevano gli impuri. Era usata come immagine di una separazione definitiva da Dio e dal suo Regno. Per vedere se una azione è giusta o
peccaminosa bisogna guardare allo "spirito" che
la muove : ogni
atto che è grazia di evangelizzazione
non è mai peccato.
Alla morte ciascuno avrà la coscienza libera da ogni velo
e vedrà la sua vita in controluce con l'UOMO PERFETTO,
GESU', e farà l'autogiudizio e si comminerà la relativa
sentenza.Mt
5,20 Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà
quella degli scribi e dei farisei,
( basata sulla Legge religiosa scritta ) non entrerete nel
regno dei cieli. Quale
fu l'atteggiamento di Gesù verso la Legge Mosaica? 578 Gesù, il Messia d'Israele, il più grande quindi nel Regno dei cieli, aveva il dovere di osservare la Legge, praticandola nella sua integralità fin nei minimi precetti, secondo le sue stesse parole. Ed è anche
il solo che l'abbia potuto fare perfettamente [Cf Gv 8,46
]. Gli Ebrei, secondo quanto essi stessi confessano, non hanno mai potuto osservare la Legge nella sua integralità senza trasgredire il più piccolo precetto [Cf Gv 7,19; 578 At 13,38-41; At 15,10 ]. Per
questo, ogni anno, alla festa dell'Espiazione, i figli d'Israele
chiedono perdono a Dio per le loro trasgressioni della Legge.
In realtà, la Legge costituisce un tutto unico e,
come ricorda san Giacomo, “chiunque osservi tutta la Legge, ma la trasgredisca in un punto solo, diventa colpevole di tutto” ( Gc 2,10 ) [Cf Gal 3,10; Gal 5,3 ].
579 Il principio dell'integralità dell'osservanza della Legge, non solo nella lettera ma nel suo spirito, era caro ai farisei. Mettendolo in forte risalto per Israele, essi hanno condotto molti Ebrei del tempo di Gesù a uno zelo religioso estremo [Cf Rm 10,2 ]. E questo, se non voleva risolversi in una casistica “ipocrita”, [Cf Mt 15,3-7; Lc 11,39-54 ] non poteva che preparare il Popolo a quell'inaudito intervento di Dio che sarà l'osservanza
perfetta della Legge da parte dell'unico Giusto al posto di tutti
i peccatori [Cf Is 53,11; Eb 9,15 ].
580 L'adempimento perfetto della Legge poteva essere soltanto l'opera del divino Legislatore nato sotto la Legge nella Persona del Figlio [Cf
Gal 4,4 ]. Con Gesù, la Legge non appare più incisa su tavole di pietra ma scritta nel “cuore” ( Ger 31,33 ) del Servo che, proclamando “il diritto con fermezza” ( Is 42,3 ), diventa l'“Alleanza del Popolo” ( Is 42,6 ). Gesù compie la Legge fino a prendere su di sé “la maledizione della Legge” ( Gal 3,13 ), in cui erano incorsi coloro che non erano rimasti fedeli “a tutte le cose scritte nel libro della Legge” ( Gal 3,10 ); infatti la morte di Cristo intervenne “per la redenzione delle colpe commesse sotto la Prima Alleanza” (
Eb 9,15 ).
590 Soltanto l'identità divina della Persona di Gesù può giustificare un'esigenza assoluta come questa: “Chi non è con me è contro di me” ( Mt 12,30 ); altrettanto quando egli dice che in lui c'è “più di Giona. . . più di Salomone” ( Mt 12,41-42 ), “c'è qualcosa più grande del Tempio” ( Mt 12,6 ); quando ricorda, a proprio riguardo, che Davide ha chiamato il Messia suo Signore, [Cf Mt 12,36; Mt 12,37 ] e quando afferma: “Prima che Abramo fosse, Io Sono” ( Gv 8,58 ); e anche: “Io e il Padre siamo una cosa sola” (
Gv 10,30 ).La
giustizia della nuova alleanza è di natura superiore all'osservanza
praticata dai farisei perchè è la giustizia dello stesso Spirito
di GESU' e del Padre.
La natura superiore della giustizia richiesta da Gesù ai
cristiani non riguarda la natura superiore dei precetti della Nuova
alleanza rispetto a quelli della Torah , ma riguarda la natura
superiore dell'uomodella nuova alleanza,
l'Uomo che è mosso dallo Spirito per compiersi come Uomo Definitivo nella
morte/resurrezione.I cristiani
non sono superiori agli
altri come se potessero vantare prerogative umane
superiori o diritti superiori.
Tt 3:5 egli ci ha salvati non in
virtù di opere di giustizia da noi compiute ,
ma per sua misericordia mediante un lavacro di rigenerazione
e di rinnovamento nello Spirito Santo.Lo
Spirito// Carità è la perfezione di ogni Legge Morale 1965 La
nuova Legge o Legge evangelica è la perfezione quaggiù
della legge divina, naturale e rivelata. E' opera
di Cristo e trova la sua espressione particolarmente nel
Discorso della montagna; Mentre
per il giudaismo farisaico è l'osservanza dei precetti,
lo sforzo della volontà e la pratica religiosa che
trasforma gli uomini in giusti cioè meritevoli
della Vita eterna, nel cristianesimo è l'azione soprannaturale
di Dio, del suo Spirito immesso nel composto umano che
lo santifica fino alla perfezione cioè lo compie
come UOMO Definitivo sorgendolo da morte Questi
poi è chiamato ad accogliere
e favorire questa azione ( alleanza).
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