Il mito di Latona e Pitone .
Prima dell'avvento del cristianesimo, la dea patrona dell'isola di Patmos era la dea greca Artemide, che veniva adorata nell'Artemision, il famoso tempio di Artemide ad Efeso, annoverato tra le sette meraviglie del mondo . Secondo la leggenda proprio in Egeo era nata Artemide .
Latona, messa incinta da Zeus, aveva suscitato la gelosia di Era, la sposa del re degli déi così che questa invia il drago Pitone, con il compito di divorare lei ed i suoi figli e di impedire ad ogni angolo della Terra di dare rifugio a Latona per partorire.
Zeus interviene salvando Latona dal terribile Pitone e indicandole come rifugio l'isola di Delo, che allora non era fissata al fondo del mare ma andava vagando fra le onde. Lì, a non molta distanza da Patmos, Latona partorisce Apollo ed Artemide.
Pitone verrà poi ucciso da Apollo il quale diede il nome del drago alla propria sacerdotessa, la celebre " pitonessa" Pizia.
Il nuovo testamento/paradigma della salvezza
Nel mito il demoniaco è caduto dal Cielo sulla terra
contaminando creazione e storia . Ma-
con la cacciata degli angeli peccatori e il loro precipitare sulla terra -
si è scatenato anche l'intervento salvifico di Dio .
La battaglia
in Cielo è stata vinta da Michele, ( Dn 10,13ss) l'angelo del popolo di Dio, con le sue schiere, l'
esercito di Jhwh.
Ora la battaglia si svolge sulla terra , nella creazione-storia.
Gesù
l'ha già vinta con la Sua resurrezione e questa vittoria continua ad agire nella sua Chiesa, la
creazione liberata che va
compiendosi per opera dello Spirito come
Umanità definitiva, risorta.
Attesa e speranza.